Negli ultimi anni il mercato delle auto elettriche, almeno in Italia, è stato sostanzialmente stazionario. Per avere i primi veri segnali di crescita si è dovuto infatti aspettare proprio il 2018 e uno dei suoi mesi più caldi: nel mese di luglio le nuove immatricolazioni di auto “a batteria” sono più che quadruplicate, facendo segnare un +340%. Si tratta di un vero e proprio record per la nostra Penisola, in ogni caso anche il dato cumulativo che prende in considerazione i volumi da inizio anno è molto promettente, avendo raggiunto un +153% rispetto all’anno precedente.
Se in Italia quest’ultima accelerata del settore ha permesso di superare la quota del 5% di auto elettriche sul totale, il confronto con l’Europa rimane comunque molto lontano: nel Vecchio Continente, infatti, il mercato delle auto elettriche ha registrato un incremento complessivo superiore al +40% (tra veicoli elettrici e ibridi).
Le prospettive future: +250% nei prossimi due anni
Un recente studio, elaborato dall’Agenzia Internazionale per l’energia, mostra uno scenario futuro molto positivo per il settore dell’auto elettrica: nei prossimi due anni ci si aspetta una crescita che permetterà di raggiungere quota 13 milioni di veicoli elettrici, con un +250%, entro la fine del 2020.
Un’ulteriore elemento positivo è che il mercato delle auto sostenibili non contempla solo le vetture 100% elettriche, ma anche le ibride e le ibride plug-in. Va però detto che tra quest’ultime due intercorrono delle differenze sostanziali: nello specifico, il primo modello ricarica il motore a batteria grazie alla combustione interna del secondo motore a carburante, al contrario, le ibride plug-in consentono di ricaricare le proprie batterie prendendo l’energia necessaria da una fonte esterna. Questa caratteristica le avvicina di molto alle auto elettriche, dato che per la ricarica si può ricorrere alle prese domestiche.
Quali sono i vantaggi delle auto elettriche ?
Il primo vantaggio è di natura prettamente economica: il costo dell’energia elettrica è infatti inferiore rispetto al costo dei carburanti classici. Fra l’altro, si tratta anche di una questione di comodità: una volta parcheggiata in casa, un’auto elettrica può essere tranquillamente collegata alla rete elettrica della propria abitazione. Naturalmente l’elemento che ad oggi ha frenato più di tutti la diffusione di questa tipologia di auto è prevalentemente il costo elevato dei componenti, tuttavia oggi è possibile trovare valide opzioni all’interno del mercato delle auto elettriche usate, consultando i diversi annunci presenti online.
Si tratta di una conveniente opportunità per abbattere ancor di più i costi, ed avvicinarsi sempre più ad uno stile di vita sostenibile.
Con i motori elettrici l’ambiente torna a respirare
Nella lista dei vantaggi delle auto elettriche o delle ibride plug-in figura infatti anche l’impatto ambientale: pari a zero nel caso delle prime, ridotto nel caso delle seconde. Ecco allora che spesso si tende a sottovalutare forse l’elemento più importante di queste auto, che oggi vengono sempre più spesso privilegiate per l’uso cittadino. Le brevi distanze e la presenza in crescita delle stazioni di ricarica, rendono le città un’ambiente perfetto per i “motori green”.
Dunque è facile capire quanto sia importante scegliere una vettura di tale tipologia: questo perché consente di muoversi in città procurando un notevole abbattimento dei livelli di CO2 nell’aria.