Il tribunale di sorveglianza di Roma ha confermato per altri cinque mesi la detenzione domiciliare concessa dallo scorso luglio per gravi motivi di salute all’ex parlamentare di Forza Italia Marcello Dell’Utri, che sta finendo di scontare la condanna a sette anni di carcere per concorso esterno in associazione mafiosa nell’abitazione romana del figlio. Il tribunale, alla luce delle osservazioni avanzate dall’avvocato Alessandro De Federicis e dell’esito degli accertamenti medici svolti dai periti, ha preso atto che le condizioni di salute di Dell’Utri continuano a essere incompatibili con il regime carcerario. Dell’Utri, lo scorso agosto, era stato sottoposto a un intervento di urgenza al cuore con l’applicazione di cinque stent coronarici.