Google lancia i suoi nuovi smartphone Pixel 3. Come per i modelli precedenti, si punta soprattutto sulla qualità delle foto e sull’intelligenza artificiale con funzioni che permettono di scegliere lo scatto migliore automaticamente o fanno sì che il telefono, se individua condizioni di luce buone, scatti in autonomia senza che venga premuto alcun tasto.
“Hanno fatto cose molto interessanti con la camera e ci sono un sacco di funzioni che sono state studiate per aumentare davvero l’esperienza in modi che le altre camere non possono fare – spuega Anshel Sag, analista – Google utilizza molto bene i suoi software”. Ne è un esempio l’uso delle due fotocamere frontali che grazie a un grandangolo permettono di allargare il più possibile gli elementi da far entrare nella foto. Una funzione studiata per migliorare i selfie, soprattutto di gruppo.
Presentato anche il nuovo tablet Pixel Slate e un nuovo dispositivo per la casa intelligente “Home Hub”. Permette di controllare la casa ma anche di vedere video e ascoltare musica tramite l’assistente vocale. Niente fotocamera però, per evitare qualsiasi problema di privacy.