La procura di Bruxelles ha aperto un’indagine per “tentato omicidio in un contesto terroristico” in riferimento all’accoltellamento avvenuto alle 5.30 davanti a commissariato della capitale belga. Lo riferiscono i media belgi. Un agente e’ stato gravemente ferito, ma non e’ in pericolo di vita, e l’aggressore – che ha urlato Allah Akbar – e’ stato a sua volta ferito da altri poliziotti che gli hanno sparato per neutralizzarlo.
“Non siamo ancora riusciti a stabilire con certezza il movente dell’autore. L’uomo non e’ ancora stato ascoltato ma i testimoni lo hanno sentito gridare Allahu akbar”, ha raccontato Ine Van Wymersch, portavoce del procuratore. Il sospetto era stato gia’ arrestato nel 2014 per tentato omicidio e trasporto di un’arma illegale. Secondo il ministro dell’Interno, Jan Jambon, l’autore non sarebbe conosciuto ne’ dai servizi segreti ne’ dalla polizia per fatti di terrorismo. “La polizia e’ ancora una volta vittima di un vile attentato”, ha aggiunto il ministro.
