E’ rimasta senza bandiera, la nave Aquarius cessa l’attività

E’ rimasta senza bandiera, la nave Aquarius cessa l’attività
Nave Aquarius
6 dicembre 2018

“Dopo due mesi in porto a Marsiglia senza riuscire a ottenere una bandiera, e mentre uomini, donne e bambini continuano a morire in mare, MSF e SOS Méditerranée sono costrette a chiudere le attività della nave Aquarius. Una scelta dolorosa, ma purtroppo obbligata, che lascerà nel Mediterraneo più morti evitabili, senza alcun testimone”.

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E’ l’annuncio di Claudia Lodesani di Msf. “In un crescente clima di criminalizzazione dei migranti e di chi li aiuta, si perde di vista il principio stesso di umanità. Finché le persone continueranno a morire in mare o a subire atroci sofferenze in Libia, cercheremo nuovi modi per fornire loro l`assistenza umanitaria e le cure mediche di cui hanno disperatamente bisogno”, conclude, ricordando le tante operazioni di soccorso della nave, che hanno consentito di salvare oltre 30.000 persone dal 2016 a oggi.

“Negli ultimi due mesi, con persone disperate che continuano a fuggire in mare lungo la rotta migratoria più letale al mondo, la nave Aquarius è rimasta bloccata in porto, impossibilitata a portare avanti la propria azione umanitaria salvavita”, denuncia una nota. “È il risultato della prolungata campagna avviata dal governo italiano e supportata da altri stati europei, per delegittimare, diffamare e ostacolare le organizzazioni umanitarie impegnate a soccorrere persone vulnerabili nel Mediterraneo. Insieme alle inadeguate e inumane politiche migratorie dell`Unione Europea, questa campagna contro le organizzazioni in mare sta minando il diritto internazionale e i principi umanitari. In mancanza di una soluzione immediata, MSF e SOS MEDITERRANEE non hanno altra scelta che porre fine alle operazioni della nave Aquarius”.

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“È un giorno buio” dichiara Gabriele Eminente, direttore generale di MSF, “non solo l`Europa ha fallito nel garantire la necessaria capacità di ricerca e soccorso, ma ha anche sabotato chi cercava di salvare vite umane. La fine di Aquarius vuol dire più morti in mare, più morti evitabili che avverranno senza alcun testimone”.

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