E’ l’epilogo perfetto per l’Inter, quello che Luciano Spalletti e il club avevano sperato: i nerazzurri vincono contro il Rapid Vienna in Europa League e segna Lautaro Martinez che si procura e trasforma il rigore decisivo. Segna il giovane argentino chiamato a sostituire l’amico Mauro Icardi che rimane a casa, deluso per la decisione del club di togliergli la fascia. Gli occhi erano tutti puntanti su ‘El toro’, lodato da Spalletti alla vigilia. E Lautaro Martinez non spreca l’occasione, realizza il suo primo gol nelle coppe europee e ancora una volta, dopo Parma, sistema le cose per un’Inter fino a quel momento non particolarmente entusiasmante. Almeno nel risultato, il terremoto della vigilia non ha condizionato l’Inter.
I nerazzurri senza Icardi, con Handanovic nuovo capitano, vincono all’esordio in Europa League. Ma la prestazione nel suo complesso e’ da rivedere, soprattutto per quanto visto nel primo tempo. L’Inter crea, ci prova, ma pecca di efficacia sotto porta. Perisic non e’ irresistibile, Borja Valero fatica, Nainggolan si rende protagonista di qualche buono strappo ma non e’ ancora quel giocatore decisivo che era nella Roma. Per dire che l’Inter e’ uscita definitivamente dalla crisi servira’ qualche partita e vittoria in piu’, anche perche’ il Rapid Vienna, senza due attaccanti, si rivela un avversario comunque poco impegnativo. A sbloccare la partita e’ un episodio: errore di Perisic che inciampa e perde palla nell’area di rigore avversaria, la recupera Lautaro che viene atterrato da Thurnwald. Rigore e l’argentino realizza al 39′ con un tiro forte e centrale. Festa del ‘Toro’ che, in due sfide, regala all’Inter altrettante vittorie preziosissime.
Nella ripresa i nerazzurri vanno vicini al raddoppio, poco dopo il quarto d’ora di gioco con Politano e Vecino, ma il centrocampista non inquadra la porta. L’Inter ha la colpa di non chiudere la partita, non soffre particolarmente ma ci pensa Handanovic a salvare il risultato respingendo una conclusione ravvicinata di Knasmuller, appena entrato in campo. Per vincere contro la Sampdoria servira’ molto di piu’. Rientreranno gli squalificati Brozovic e Skriniar ma ci sara’ da valutare il clima nello spogliatoio. La rottura tra l’ex capitano Icardi e alcuni dei compagni sara’ difficile da ricucire mentre c’e’ un terzo posto in campionato da difendere e consolidare.