Avanzano i Verdi, sovranisti stabili. In Italia +1 seggio per Lega e Ppe, -1 seggio per M5s e Pd

Avanzano i Verdi, sovranisti stabili. In Italia +1 seggio per Lega e Ppe, -1 seggio per M5s e Pd
L'europarlamento
1 marzo 2019

Il Parlamento europeo ha pubblicato oggi a Bruxelles un nuovo sondaggio, il secondo, basato sui sondaggi nazionali, con le proiezioni dei risultati delle elezioni europee di fine maggio e le stime dei seggi che otterranno i diversi gruppi politici. La situazione resta sostanzialmente invariata rispetto al primo sondaggio, che aveva mostrato una forte avanzata della destra sovranista e dei liberali, a scapito soprattutto del Ppe e dei Socialisti, che mantengono la maggioranza dell’aula solo se alleati con i Liberaldemocratici e/o con i Verdi.

Con quattro seggi in più nelle proiezioni pubblicate oggi rispetto a quelle di inizio febbraio (da 45 a 49), l’unico gruppo che registra una vera avanzata è quello dei Verdi. Aumenta anche, ma di un solo seggio (da 46 a 47), la Sinistra unitaria europea (Gue). Restano stabili i Socialisti e Democratici (S&d) con 135 seggi, i Liberaldemocratici (Alde) con 45 seggi, e il gruppo della destra sovranista (Enf) di Marine Le Pen e Matteo Salvini, con 59 seggi. L’arretramento più consistente lo registra il gruppo dei Conservatori (Ecr), che perde cinque seggi (da 51 a 46), seguito dall’Efdd (il gruppo euroscettico che include il M5s) che perde 4 seggi (da 43 a 39), mentre il Ppe limita la perdita a due seggi (da 183 a 181).

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Le proiezioni pubblicate oggi registrano alcune piccole variazioni anche nelle stime riguardanti l’Italia. La Lega (che si conferma secondo partito nazionale di tutto l’emiciclo, dopo la Cdu-Csu tedesca) aumenta di un seggio rispetto alle proiezioni di inizio febbraio (da 27 a 28) e conferma la possente avanzata rispetto alla legislazione attuale (sei seggi). Per contro, il M5s perde un seggio (da 22 a 21) rispetto alle proiezioni precedenti, ma si conferma anche qui una netta avanzata rispetto alla situazione attuale (14 seggi) e anche rispetto al numero iniziale di eletti nel 2014 (17).

Sempre in Italia, rispetto alle proiezioni di inizio febbraio il Ppe acquista un seggio (da otto a nove), ma conferma la perdita rispetto a oggi (13 seggi), mentre il Pd perde ancora un seggio (da 15 a 14), peggiorando ulteriormente la caduta rispetto alla situazione attuale (31 seggi). Restano stabili le proiezioni dei seggi (quattro) dei Conservatori, in cui siederanno gli eletti di Fratelli d’Italia. Si conferma, infine, la perdita secca rispetto a oggi per i Verdi e la Sinistra unitaria, che perdono tutti i loro seggi (rispettivamente uno e tre). askanews

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