Veltroni: io non devo tornare perché non sono mai andato via

4 marzo 2019

“Io non devo tornare perché non sono andato via. Non è che chi smette di fare politica, avendo ruoli di responsabilità, smette il suo impegno politico. Un’idea che in una democrazia non dovrebbe valere. La politica la si fa in molti modi, o se vuole l’impegno civile, chiamiamolo così, che è ancora più importante, soprattutto in questo momento della storia”: così Walter Veltroni, alla presentazione del suo film “C’è tempo”, in sala dal 7 marzo, rispondendo alla domanda di un giornalista che gli chiede se stia pensando a un ritorno in politica, e cita, per rimanere in tema, lo spaghetti western del 1965 di Duccio Tessari “Il ritorno di Ringo”, con un grandissimo Giuliano Gemma.

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“L’impegno civile lo si può fare avendo ruoli di responsabilità politica e lo fanno le persone che sono andate a votare ieri. Non è che avevano dei ruoli, però oggi su tutti i giornali hanno fatto la storia politica di questo paese. Quelli che sono andati in piazza a Milano. Parlo dall’altra parte: quelli che negli anni passati quando c’era al governo il centrosinistra facevano manifestazioni opposte, non c’è bisogno di avere ruoli, io non devo tornare, perché non sono mai andato via. Dall’impegno civile non sono mai andato via e non andrò mai via finché non chiuderò gli occhi”, ha concluso.

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