La Ong porta viveri e medicine alla Sea Eye a largo di Malta

10 aprile 2019

La ong maltese Moas ha raggiunto la “Alan Kurdi” della Sea Eye che si trova al largo di Malta da diversi giorni in attesa di un porto sicuro dove poter sbarcare i 64 migranti che si trovano a bordo. La Moas – come si vede dalle immagini – ha portato viveri, acqua potabile, vestiti puliti e medicinali. E sono previsti nuovi rifornimenti in giornata organizzati dalla stessa Sea Eye. Continua intanto lo stallo europeo: al momento nessun Paese si è fatto avanti dicendosi disposto ad accogliere una parte dei migranti. L’Italia aveva accettato di far sbarcare due donne con i loro figli, ma separandole dai mariti, proposta rifiutata. “Sulla nave ci sono persone vulnerabili in precarie condizioni di salute e due bambini”, ha twittato l’Organizzazione internazionale per le migrazioni. “Urgente garantire lo sbarco di queste persone in u porto sicuro”.

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