Strage di bambini in Afghanistan. Sette sono rimasti uccisi e dieci feriti a causa dell’esplosione di una mina in un villaggio nell’Est del Paese, alla periferia di Mehtarlam, nella provincia di Lagham. Le vittime hanno tutti tra i sette e i 15 anni. Stavano giocando per strada quando sono stati investiti dall’esplosione. Non è ancora chiara la dinamica dei fatti, ma sono in corso indagini della polizia locale.
I bambini purtroppo rappresentano l’80% delle vittime di ordigni inesplosi, che spesso toccano senza sapere i rischi che corrono. Il numero di morti a causa delle mine è in costante aumento dal 2012 in Afghanistan, secondo i dati dell’Agenzia ONU per l’Azione contro le Mine (UNMAS) che ha calcolato una media di 150 morti al mese nel 2017. Secondo l’agenzia Onu la situazione è peggiorata nel 2014 con l’intensificarsi degli scontri tra le forze di sicurezza afgane e gruppi ribelli, tra i quali talebani e jihadisti, che disseminano sul terreno molti ordigni artigianali.