Palermo, integrazione a ritmo di 1000 Beats

Palermo, integrazione a ritmo di 1000 Beats
Peter Erskine
25 aprile 2019

Un grande evento europeo dedicato al ritmo delle percussioni e della batteria animera’ Palermo dal 27 al 30 aprile: e’ 1000 Beats, european drum & percussion festival academy – Un bel posto per migrare. L’appuntamento sara’ assieme una accademia per diventare piu’ bravi, un viaggio che sorprende, un festival di musica, una missione da compiere. Una accademia: 1000 studenti, professionisti e appassionati di percussioni e batteria provenienti da Cina, Stati Uniti e tutti i Paesi Europei incontrano al Conservatorio di musica Alessandro Scarlatti di Palermo docenti di fama internazionale per un programma ricco di lezioni, laboratori ed esibizioni in collaborazione con il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano e della Royal Academy of Music di Copenaghen in Danimarca.

Questi gli artisti: Leigh Howard Stevens (Us) “Il piu’ grande marimbista classico di sempre”, per la rivista Time; Peter Erskine (Us), la storia della batteria Jazz, ex dei Weather Report; Alexej Gerassimez (De) percussionista solista della Philarmonic Orchestra di Monaco di Baviera; Mark Colenburg (Us) vincitore di un Grammy per il lavoro sperimentale sulla batteria jazz ed hip-hop. Un viaggio: 1000 sorprese a Palermo. I musicisti saranno “invitati” a passeggiare ogni giorno da Piazza Ballaro’, dove alloggiano, sino al Conservatorio. Attraversando le vie del centro storico, gustando il cibo da strada, socializzando con i palermitani, potranno cosi’ immergersi in una esperienza totale di vacanza educativa. L’evento si rivolge infatti al mercato europeo del turismo giovanile che per l’Organizzazione mondiale del turismo (Unwto) genera ogni anno entrate per quasi 300 miliardi di dollari. Un festival: 1000 emozioni per tutta la citta’ durante gli eventi aperti al pubblico in luoghi poco conosciuti e inediti per la cultura come l’Aeroporto di Boccadifalco ed il bacino Fincantieri del Porto di Palermo.

Il Real Teatro di Santa Cecilia, grazie alla Fondazione Brass Group di Palermo, ospitera’ due concerti di musica Classica e di Jazz. Una missione: Da 1000 citta’ verso una isola al centro dei flussi umani dal Mediterraneo in cerca di ‘Un bel posto per migrare’, titolo dell’iniziativa. A Palermo i giovani musicisti incontreranno la comunita’ africana di Ballaro’ e, insieme all’artista senegalese Dioudiou Diouf, si esibiranno in una parata che tra canti, danze ed il ritmo delle percussioni attraversera’ i vicoli del quartiere per una grande festa multiculturale. A comporre il comitato accademico: Gert Mortensen (Dk), The Royal Academy of Music in Copenhagen, presidente accademico; Bernhard Wulff (De), Conservatorio della Svizzera italiana a Lugano, presidente onorario; Fulvia Ricevuto (It), Conservatorio Scarlatti a Palermo, docente e coordinatore per le Percussioni; Giuseppe Urso (It), Conservatorio Scarlatti a Palermo, docente e coordinatore per la Batteria.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti