SeaWatch soccorre 65 migranti. Salvini non si fa attendere: “Diffidata Ong, i nostri porti rimangono chiusi”

SeaWatch soccorre 65 migranti. Salvini non si fa attendere: “Diffidata Ong, i nostri porti rimangono chiusi”
15 maggio 2019

La nave Sea Watch ha soccorso 65 persone da un gommone a 30 miglia (60 km circa) dalle coste libiche, avvistato da un aereo civile di ricognizione. La ong tedesca afferma anche che “Libia, Malta, Italia, Olanda sono state informate, ma nessuna risposta”. Per la SeaWatch, “nel Mediterraneo stanno diminuendo i testimoni, non le partenze”. Immediata la reazione del Viminale. “Nave di ONG tedesca, con bandiera olandese, raccoglie 65 immigrati in mare libico. Ho appena firmato una diffida ad avvicinarsi alle acque territoriali italiane – ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Salvini -. I nostri porti sono, e rimangono, chiusi”.

Secondo il senatore di Fi, Maurizio Gasparri, ”allarma questa ripresa di attività delle Ong che spalleggiano i trafficanti di clandestini. Un nuovo intervento di Sea Watch, a largo della Libia, non può trovare attenzione da parte delle autorità italiane. Sea Watch vada in Libia o dove vuole, ma non venga più nel nostro Paese. È gravissimo poi che la magistratura non intervenga in maniera drastica, come sarebbe necessario”. In altre parole, per Gasparri, “la nave andrebbe confiscata in maniera definitiva. Invece ci sono settori della magistratura che, anche grazie a normative evidentemente insufficienti, lasciano scorrazzare nel Mediterraneo questi aiutanti dei trafficanti”, ha concluso il senatore azzurro.

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