30 anni fa “L’attimo fuggente”, da rifiuto Hanks a Williams

Inizialmente il regista doveva essere Jeff Kanew, che aveva pensato a Liam Neeson

L'attimo fuggente

Il 2 giugno 1989 usciva nei cinema degli Stati Uniti il film ‘L’attimo fuggente’ di Peter Weir, che narra le vicende del professore ribelle John Keating – interpretato da Robin Williams – e dei suoi studenti. Oggi ancora celebrato e divenuto per molti un film iconico, ‘L’attimo fuggente’ ebbe un successo superiore alle aspettative, incassando 235 milioni di dollari su scala mondiale e divenendo il quinto film piu’ visto dell’anno. Come per molti film divenuti cosi’ celebri, non e’ stato semplice ne’ immediato trovare gli attori che hanno reso questa pellicola un piccolo cult-movie. La Disney, infatti, inizialmente aveva individuato come regista Jeff Kanew, che aveva pensato a Liam Neeson nella parte del professor Keating. Non si tratto’ di una semplice voce: Neeson fece infatti un provino, recitando la celebre scena del discorso del “carpe diem”.

Intanto, si era fatto strada anche Dustin Hoffman, che non si era limitato a proporsi nel ruolo di protagonista del film, ma anche come regista. Per Hoffman si sarebbe trattato dell’esordio alla regia, ma ad ogni modo l’idea non ebbe seguito. Per il ruolo di Keaton, si penso’ quindi a Tom Hanks, che pero’ preferi’ non accettare la parte per cui la Disney individuo’ in Robin Williams l’attore adatto al ruolo del professore. Fu una scelta azzardata perche’ quest’ultimo non voleva lavorare con Kanew. Quando iniziarono le riprese in Georgia, il primo giorno si rivelo’ un vero disastro: Robin Williams non si presento’ sul set, la produzione venne sospesa e le scenografie vennero date alle fiamme. Dopo questi fatti, Kanew lascio’ la regia e la Disney scelse Peter Wier come sostituto, mantenendo per Robin Williams il ruolo di protagonista. Una soluzione che si rivelo’ vincente.