Società di telecomunicazioni catanese evade fisco, Gdf sequestra beni

29 ottobre 2014

I finanzieri del Comando Provinciale di Catania hanno eseguito un sequestro preventivo di beni, per un valore complessivo di circa 800.000 euro, nei confronti dei titolari di una societa’ operante nel settore delle telecomunicazioni, che aveva occultato ricavi per circa 1.600.000. La societa’ era stata sottoposta a una verifica fiscale nel mese di maggio scorso e in quel contesto i militari avevano scoperto che la stessa aveva operato per ben due anni senza presentare le dichiarazioni dei redditi. In tal modo, gli amministratori avevano omesso di dichiarare al fisco oltre 1.500.000 euro di ricavi, relativamente agli anni d’imposta 2011 e 2012, sottraendosi al pagamento di imposte per circa 800.000 euro. I titolari dell’impresa sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Catania per omessa dichiarazione e omesso versamento di IVA, avendo superato le soglie di punibilita’ (ossia imposte evase per singolo anno superiori a 50.000 euro). Emesso quindi un decreto di sequestro preventivo di beni a garanzia dei crediti vantati dall’Erario nei confronti degli amministratori della societa’. Le Fiamme Gialle hanno cosi’ sottoposto a sequestro 200.000 euro depositati su conti correnti e 3 immobili.

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