E’ stato arrestato il padre della bimba di otto mesi morta sabato notte a Sant’Egidio del Monte Albino (Salerno). La bimba era arrivata nel cuore della notte, intorno alle 3.30, all’ospedale all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore con lividi e lesioni ma i sanitari hanno tentato inutilmente di rianimarla, potendo constatare soltanto il suo decesso. Secondo quanto si è appreso, i genitori della bambina erano già all’attenzione dei servizi sociali del Comune. L’uomo, insieme alla moglie, da sabato era indagato per omicidio. L’arresto in carcere e’ scattato per pericolo di fuga.
Era una famiglia piena zeppa di problemi quella della piccola. Il papa’, diversi precedenti a suo carico, aveva lasciato poco tempo fa una comunita’ di recupero per tossicodipendenti. Era tornato nel Salernitano, dove viveva insieme con la moglie, la piccola ed un altro bimbo di due anni. Per questo la Procura di Nocera Inferiore aveva dato mandato al Comune di Sant’Egidio di ‘monitorare’ la famiglia per due mesi. Ed ora tra le diverse cose da capire c’e’ anche questa: se i servizi sociali si fossero resi conto che, come raccontano i vicini, i due spesso litigavano, la donna veniva picchiata. Violenze che pero’, dice piu’ volte il sindaco, non hanno mai trovato conferma in una denuncia presentata ne’ dalla donna ne’ da qualche familiare.
“La mamma e’ molto provata. Ha avvertito anche un malore” ha detto l’avvocato Ilaria Ruocco, legale dei genitori della piccola, Ruocco spiegando che “mi hanno chiamato solo per alcuni adempimenti formali”. Sara’ effettuato oggi pomeriggio, invece, l’esame autoptico sul corpo della bimba. L’esame sara’ compiuto da Rosanna di Concilio e Giuseppe Consalvo che hanno gia’ effettuato l’esame esterno della salma della piccola. La bimba, secondo quanto si e’ appreso, aveva un problema di salute agli arti superiori e per questo piangeva spesso. Solo il racconto dei genitori e gli esami che saranno effettuati sul corpo della piccola potranno chiarire cosa sia successo sabato notte.
“Un episodio che lascia senza parole. Una morte assurda che interroga le menti e scuote le coscienze”. E’ il messaggio pubblicato sul suo profilo Facebook da Alberico Gambino, sindaco di Pagani (Salerno), citta’ di cui sono originari i genitori della piccola di otto mesi deceduta la scorsa notte nell’Agro Nocerino Sarnese. “Ci auguriamo che, al piu’ presto, le autorita’ competenti facciano luce sull’intera vicenda”, aggiunge Gambino, evidenziando: “noi rappresentanti delle istituzioni abbiamo il compito di lavorare con determinazione e impegno, in maniera sinergica, affinche’ episodi del genere non si ripetano piu’. Pagani e’ affranta per questa immane tragedia”.
