L’Europa scrive a Tria: bene bilancio 2019, monitoriamo il 2020

decisione di ieri di non procedere all’apertura della procedura contro l’Italia

4523865_1607_moscovici_tria

Il commissario europeo agli Affari economici e finanziari, Pierre Moscovici, e il vicepresidente della Commissione responsabile per l’Euro, Valdis Dombrovskis, hanno inviato oggi una lettera al ministro dell’Economia, Giovanni Tria, in cui comunicano formalmente la decisione di ieri di non procedere all’apertura della procedura contro l’Italia per violazione della regola del debito. “Le scriviamo – si legge nella missiva a Tria, in inglese – a seguito della lettera inviataci da lei e dal primo ministro Conte il 2 luglio, con cui si notificavano alla Commissione le ultime decisioni di bilancio dell’Italia, e i particolare l’aggiornamento di bilancio di metà anno e la nuova clausola sul congelamento della spesa riguardante il 2019, e si reiterava l’impegno del governo a conseguire nek 2020 un miglioramento strutturale (del deficit, ndr) in linea con i requisiti del Patto di Stabilità e di Crescita”

“La Commissione – prosegue la lettera – è dell’opinione che questo pacchetto è sufficiente per considerarte che l’apertura di una procedura di deficit eccessivo non è più giustificata in questa fase. Questa conclusione è stabilita in una Comunicazione al Consiglio e, più in dettaglio in uno ‘staff document’ che è stato pubblicato sul sito web della Commissione”. L’Esecutivo comunitario, avvertono i due commissari, “manterrà sotto sorveglianza l’effettiva attuazione di questo pacchetto”; inoltre, “monitorerà da vicino l’esecuzione del bilancio per il 2019 e valuterà la conformità della bozza del programma di bilancio per il 2020 con il Patto di Stabilità e di Crescita”.

“Come lei sa – continuano Moscovici e Dombrovskis – sarà cruciale compiere dei progressi nelle riforme strutturali incluse nelle ‘raccomandazioni specifiche per paese’, al fine di garantire la crescita e quindi contribuire a una riduzione del rapporto debito/Pil. La Commissione valuterà l’attuazione di queste riforme entro il quadro del Semestre europeo”. “Salutiamo – aggiungono i due commissari – l’impegno del governo per un dialogo continuo e costruttivo con la Commissione per presentare i una bozza di programma di bilancio per il 2020 in linea con le disposizioni del ‘braccio preventivo’ del Patto di Stabilità e di Crescita. Anche noi – concludono Moscovici e Dombrovskis – attendiamo con impazienza di poter proseguire la nostra discussione col lei in uno spirito costruttivo nei prossimi mesi”.