Nissan annuncia il licenziamento di 12.500 dipendenti
Al via piano di ritrutturazione per far fronte a calo vendite video
Nissan licenzierà 12.500 dipendenti. Il costruttore d’auto giapponese ha annunciato il drastico piano di tagli che rientra in un progetto di profonda ristrutturazione di quattro anni per far fronte al calo delle vendite. Lo ha annunciato dal quartier generale di Yokohama il presidente e ceo di Nissan, Hiroto Saikawa.
“Dobbiamo riconoscere che i risultati del primo trimestre sono davvero mediocri”: Saikawa ha commentato così il crollo del 95% degli utili netti nel primo trimestre a 6,4 miliardi di yen (59 milioni di dollari). “I dati sono al di sotto delle nostre stime ma crediamo di poter recuperare nel secondo, terzo e quarto trimestre”, ha aggiunto. Quanto ai tagli, 6400 dipendenti saranno licenziati entro il marzo del 2020. Gli altri, per un totale di 12.500 unità, entro il il 2023, con una riduzione della capacità produttiva globale del 10%.