Infuria la polemica per le immagini, mostrate in un video esclusivo di Repubblica.it, in cui si vede il figlio 16enne del ministro degli Interni, Matteo Salvini su una moto d’acqua della Polizia a Milano Marittima. Il tutto sotto gli occhi dello stesso vice premier. Episodio aggravato dal fatto che alcune persone, qualificatesi come agenti di Polizia, hanno cercato di bloccare il giornalista Valerio Lo Muzio, mentre filmava la scena. “È un mio errore da papà – si è scusato il ministro Salvini – nessuna responsabilità va data ai poliziotti, che anzi ringrazio perché ogni giorno rischiano la vita per il nostro Paese”. L’episodio però ha scatenato l’ira delle opposizioni che chiedono a una voce le dimissioni di Salvini.
“I mezzi della P.S. servono per garantire la nostra sicurezza, non per far divertire la famiglia del #Salvini di turno – ha scritto su Twitter il deputato del Pd, Emanuele Fiano – i poliziotti non possono essere messi in difficoltà dalla deferenza verso il #Ministro con rischi per loro e per il ragazzo”. “Chiediamo le dimissioni di Salvini – ha aggiunto il senatore Matteo Renzi – non per suo figlio, ma per i russi, per i 49 milioni, per l’odio social e per la lacerazione sociale, per l’insicurezza che produce ogni suo intervento, perché non è un ministro ma un influencer… Ma lasciamo stare suo figlio”. Secondo il quotidiano La Repubblica, la Questura di Ravenna ha avviato un accertamento per un eventuale utilizzo improprio dei mezzi dell’amministrazione.