Oltre due milioni di persone al buio e 180.000 costrette a lasciare le proprie case a causa degli incendi scoppiati ieri nel Nord della California, alimentati da forti venti. Una situazione che ha spinto il governatore Gavin Newsom a dichiarare lo stato di emergenza mentre era in visita nella contea di Sonoma, dove ha visitato tre rifugi per le persone fatte evacuate. “Il problema è che rimane l’incognita dei venti – ha detto Newsom al Los Angeles Times – ma la buona notizia è che crediamo di aver superato il momento peggiore”. L’azienda Pacific Gas&Electric Co. ha annunciato il taglio alle forniture di elettricità per scongiurare che le linee elettriche possano innescare altri incendi a causa delle condizioni meteo. La società ha fatto sapere che la situazione potrebbe rimanere inalterata fino a mercoledì, per consentire le dovute verifiche di sicurezza.