Sull’attuazione della legge Delrio “esistono ancora delle criticita’, soprattutto finanziarie, che vanno risolte per favorire l’avvio di questa riforma del sistema degli enti locali”. Lo ha spiegato Leoluca Orlando, sindaco di Palermo e presidente di Anci Sicilia, parlando della legge Delrio che ha dato il via a Citta’ metropolitane e nuove province e promosso l’associazionismo comunale. Per Orlando quanto “maggiori sono i problemi che si presentano” per dare sostanza alle Citta’ metropolitane ed alle nuove province di secondo grado, tanto “maggiore e’ la conferma dell’importanza del percorso riformatore avviato”. Tuttavia, per raggiungere l’obiettivo di uno snellimento dei livelli di governo, bisogna mettere subito mano alle criticita’ evidenziate in questi primi mesi di attuazione, “partendo dal tema centrale delle risorse: basta pensare al taglio di 1 miliardo previsto dalla legge di stabilita’”, ha ricordato Orlando. Senza dimenticare il “rischio che si possa avviare la riforma con le province uscenti gia’ in una situazione di dissesto finanziario, sarebbe il modo peggiore – ha concluso il presidente di Anci Sicilia – per fare nascere il nuovo sistema”
