I funerali di Camilla Romagnoli e Gaia Von Freymann, le due sedicenni travolte e uccise da un Suv guidato da Pietro Genovese, si sono conclusi con un applauso all’uscita delle bare dalla chiesa e sulle note delle canzoni preferite delle due ragazze: ‘A te’ di Lorenzo Jovanotti e ‘Ti voglio bene’ di Tiziano Ferro. Al termine della funzione hanno preso la parola un’amica, la sorella di Camilla e la zia di Gaia. “Sedici anni sono troppo pochi per morire”, ha detto l’amica. Che ha poi aggiunto: “Non riesco a crederci. Bisogna vivere il dolore per capirlo. Restera’ un enorme vuoto dentro di me, una cicatrice che restera’ per sempre”. La zia di Gaia ha invece affermato: “Camilla e Gaia non ci hanno lasciati. Sono nel vento, nel profumo dei fiori, la loro voce e’ nel canto degli uccelli. Hanno raggiunto i nostri avi e riposeranno con loro”. La sorella di Camilla ha detto: “si e’ persa una delle fondamenta della nostra famiglia. Eri la piccola di casa. Qualche giorno fa ci avevi chiesto quale era il senso della vita e non ti ho saputo rispondere. Ecco, adesso lo dico: il senso della vita sei tu”. Davanti al carro funebre, che si trova ancora di fronte alla chiesa, e’ svenuta una signora.
In mattinata, l’arrivo delle due bare bianche, uguali, di Gaia e Camilla davanti alla chiesa del Preziosissimo sangue a Roma, alla Collina Fleming, sono state accolte da una folla commossa. Tantissimi amici, familiari, compagni di scuola, gente del quartiere per dare l’ultimo saluto a Camilla Romagnoli e Gaia Von Freyman. “La morte di un figlio e’ talmente innaturale da aver reso la nostra condizione indicibile. Anche per questo non abbiamo parlato con nessuno e oggi chiediamo rispetto per il nostro dolore e silenzio”. Cosi’, attraverso il loro legale Giulia Bongiorno, i genitori di Gaia, una delle due ragazzine morte in un incidente a Roma. “Quando troveremo le parole diremo la nostra sulle tante ricostruzioni diffuse dai media con leggerezza -proseguono- Gaia era piena di gioia di vivere, era anche matura e responsabile”.
La parrocchia del Preziosissimo Sangue di Nostro Signore, alla Collina Fleming, quartiere a nord di Roma dove abitavano le due ragazze, gremita di persone. All’ingresso della chiesa sono state collocate due fotografie delle ragazze. Sono accorsi tanti amici e parenti e i compagni della Terza C del liceo linguistico De Sanctis, frequentato da Gaia e Camilla. A celebrare i funerali il parroco, don Gian Matteo Botto. “Da giorni ci chiediamo il perché – ha detto il parroco nell’omelia -. Ci interroghiamo sull’insensatezza di quanto accaduto. Brancoliamo nel buio. Quello di oggi e’ il grande abbraccio che diamo ai genitori di Gaia e Camilla, in questa ora cosi’ buia”.