Treno deragliato a Lodi, ci sono altri 12 indagati. Nel registro anche l’ad di Rfi

Treno deragliato a Lodi, ci sono altri 12 indagati. Nel registro anche l’ad di Rfi
21 febbraio 2020

I nuovi indagati nell’inchiesta sul deragliamento del treno vicino a Lodi sono 12. E ora nel registro degli indagati finisce anche l’azienda Alstom, ovvero la società che ha prodotto l’attuatore numero 5, quello avrebbe fatto deragliare il convoglio oltre che l’amministratore delegato di Rfi, Maurizio Gentile, 6 dipendenti di Alstom Ferroviaria e 5 di Rfi. Dunque, nuovi sviluppi sull’inchiesta della procura di Lodi che indaga per disastro ferroviario colposo, omicidio colposo e lesioni multiple. Il deragliamento del treno è avvenuto lo scorso 6 febbraio e per il quale sono morti due macchinisti e sono rimaste ferite 31 persone che viaggiavano sul Frecciarossa partito da Milano e diretto a Salerno. E così a oggi, Il numero degli indagati sale così a 18 e 2 società.

“Nell’ambito dell’inchiesta abbiamo altri 11 indagati”, ha confermato il procuratore della Repubblica di Lodi in riferimento all’incidente del Frecciarossa 1000. “Gli indagati sono in parte dipendenti della società che gestisce la rete ferroviaria e in parte di quella che risulta aver prodotto il pezzo risultato, all’apparenza, difettoso” ha spiegato il procuratore della Repubblica Domenico Chiaro. I nuovi indagati sono in realtà 12, ed è ora nel registro degli indagati anche l’azienda Alstom. Intanto, è stata completata la rimozione dei vagoni. “Siamo in anticipo di un paio di giorni. In quattro giorni abbiamo tolto tutte le carrozze che erano sui binari”, ha commentato, Andrea Piccioni, responsabile del cantiere.

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Gli operai, frattanto, hanno recuperato anche gli ultimi pezzi del convoglio che sono volati via e sono caduti intorno, nei campi, in località Cascina Griona. Ma al lavoro in questi giorni, oltre alle forze dell’ordine che a turno presidiano la zona 24 ore al giorno, ci sono anche i tecnici di Rfi e di aziende specializzate per il ripristino dell’alta velocità su almeno uno dei due binari, con interventi a terra e sulla linea area di alimentazione. Il traffico, come informa anche il sito di Trenitalia, è ancora rallentato per gli accertamenti dell’autorità giudiziaria. I treni percorrono la linea convenzionale tra Milano e Piacenza “con maggior tempo di viaggio di 40 minuti”.

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