“Abbiamo compiuto un passo avanti decisivo. Crediamo che a questo punto la chiusura dei siti culturali siciliani nei festivi e nel periodo natalizio possa essere scongiurata”. Lo dichiarano i segretari regionali Enzo Abbinanti di Fp Cgil, Paolo Montera di Cisl Fp, e Luca Crimi di Uil Fpl al termine dell’incontro che si e’ tenuto all’Assessorato dei Beni culturali della Regione siciliana, alla presenza del neo-assessore Antonio Purpura e del dirigente generale Rino Giglione. “Come avevamo auspicato – commentano Cgil, Cisl e Uil – e’ stata accolta la nostra proposta che prevede un ‘progetto-obiettivo’ destinato ai lavoratori e l’applicazione dell’articolo 94 del contratto vigente che premia l’apporto individuale. Un surplus, insomma, garantito al personale per migliorare la fruizione dei beni culturali siciliani. Siti che quasi certamente ormai potranno essere fruibili sia nei festivi sia nel periodo natalizio”. Ma i sindacati guardano avanti: “Speriamo che questa intesa – spiegano Cgil, Cisl e Uil – sia il primo passo per un cambiamento radicale nella visione di questo settore. Speriamo che adesso si possa smettere di agire sull’emergenza e attraverso delle sanatorie, ma si possa davvero pianificare anche in vista dell’immediato futuro. I nostri sforzi – concludono Abbinanti, Montera e Crimi – hanno prodotto il risultato auspicato e le dichiarazioni del dirigente generale e del neo Assessore Adesso fanno ben sperare sul rilancio dei beni culturali siciliani come volano con il quale far partire il rilancio della Sicilia”.