“Equilibrio tra i macronutrienti, sulla pagina web ‘Avamposto 42’ con il bonus food l’avevamo interpretato con il piatto unico, un bilanciamento tra carboidrati e proteine grasse deve esserci, una scelta di fonti e grassi sani, la varietà, non mangiare tutti i giorni le stesse cose, magari un giorno un avocado e un altro giorno uno snack di semi oleosi – Sono questi alcuni consigli per una sana alimentazione dell’astronauta dell’Esa (Agenzia spaziale europea) Samantha Cristoforetti che ha partecipato al webinar (seminario interattivo online) dello chef Stefano Polato, responsabile del bonus food che molti astronauti europei portano sulla Stazione spaziale internazionale e trasmesso in streaming, sulla pagina facebook “Cibo vivo” -. E poi avere in casa le cose giuste; abbiamo tutti una riserva limitata di forza di volontà e autocontrollo e ci sono mille cose per cui ne abbiamo bisogno per cui quando non serve cerchiamo di non avere bisogno dell’autocontrollo. Non riempiamoci la casa di cose iper processate, piene di zuccheri, dicendo: tanto le mangio solo se arrivano ospiti. Facciamo il contrario; se so che arrivano ospiti le compro così magari ci facciamo un caffé con i biscotti, non è un problema. Ma avere un casa uno stock per cui ogni giorno devi fare uno sforzo di volontà perché sai che ti piacciono, meglio di no. Quando vai a fare la spesa, compra le cose sane così non hai tentazioni in casa. Un’altra cosa che ho imparato e che per me è fondamentale è che non è un problema saltare un pasto, non rischiamo di morire di fame”.
Principi alimentari che possono tornare utili anche in questi giorni di Fase 2 dell’isolamento domiciliare, dovuto alla pandemia di Covid-19. “Se il punto è avere, grosso modo, un’alimentazione sana – ha concluso l’astronauta italiana – c’è questo prezioso principio che in Germania chiamano il ‘Principio di Pareto’ secondo cui con il 20% dello sforzo ottieni l’80% del risultato. Poi se vuoi il 100% del risultato devi metterci anche il resto dell’80% dello sforzo. Però, se non è la tua priorità principale nella vita ma, semplicemente, una cosa che ha una sua importanza basta quel 20% di sforzo”. Samantha Cristoforetti, tra il 2014 e il 2015 è stata per 199 giorni nello Spazio per la missione di lunga durata “Futura” dell’Agenzia spaziale italiana (Asi) e, ad oggi, è stata assegnata dall’Esa a una seconda missione spaziale.