Coronavirus, premier Nuova Zelanda “cacciata” da bar affollato

Coronavirus, premier Nuova Zelanda “cacciata” da bar affollato
La premier della Nuova Zelanda, Jacinda Ardern
18 maggio 2020

È raro che un primo ministro si fermi casualmente in un bar per uno spuntino. Ancora più raro che venga mandato via. Ma è esattamente quello che è successo oggi alla premier della Nuova Zelanda, Jacinda Ardern, che è stata allontanata da un famoso bar di Wellington perchè pieno a causa delle misure di distanziamento sociale adottate – non più di 100 persone per locale e tavoli ad almeno un metro di distanza l’uno dall’altro – contro il coronavirus.

“Jacinda Ardern ha appena provato ad entrare all’Olive ed è stata mandata via perché era pieno”, ha scritto un utente di Twitter a circa mezzogiorno, citato dal Guardian. Il compagno della Arden, Clarke Gayford, ha risposto al suo tweet qualche ora dopo, prendendosi la colpa per il disguido. “Devo assumermi la responsabilità, non mi sono organizzato e non ho prenotato da nessuna parte”, ha scritto.

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