Sblocca Italia. Ferrandelli (Pd), odg per impugnare art.38

22 novembre 2014

Secondo il deputato regionale del Pd, Fabrizio Ferrandelli, “la normativa nazionale sulle trivelle contiene disposizioni lesive delle prerogative e delle competenze legislative esclusive che lo statuto speciale siciliano assegna alla Regione” e per questa ragione il parlamentare ha predisposto un ordine del giorno per impegnare il governatore, ai sensi dell’Articolo 30 dello Statuto, a impugnare presso la Corte costituzionale l’articolo 38 dello ‘Sblocca Italia’. All’ordine del giorno, che verrà depositato lunedì all’Ars, seguirà una petizione popolare il cui obiettivo è raccogliere un milione di firme per dire no “a una politica energetica improntata ancora una volta all’incremento dell’uso dei combustibili fossili, piuttosto che alla sua contrazione per ridurre i gas serra”. “Il territorio siciliano – scrive Ferrandelli – è interessato da tempo da una intensa attività di ricerca, prospezione e coltivazione di idrocarburi. Attualmente sono in attività cinque impianti per complessivi 78 pozzi da cui nel 2013 sono state estratte 714.223 tonnellate di greggio che rappresentano il 15% della produzione nazionale su terraferma. Risultano essere stati rilasciati ben 14 concessioni di attivazione e 5 permessi di ricerca, mentre risultano essere state presentate 11 istanze per il rilascio di permessi di ricerca e 3 istanze per concessioni di coltivazione”.

“Nel mare che circonda l’isola – continua – in atto sono attive 3 concessioni di coltivazione per 5 piattaforme e 34 pozzi da cui nel 2013 sono state estratte 301.471 tonnellate di greggio che rappresentano il 41% della produzione italiana in mare. Risultano essere state presentate 3 istanze di concessione di coltivazione, risultano essere stati rilasciati 5 permessi di ricerca e risultano presentate 12 richieste per permessi di ricerca”. “Se tutte queste attività si concretizzassero – conclude – l’isola sarebbe ricoperta e circondata da pozzi e trivelle. Uno scenario che comprometterebbe l’enorme patrimonio ambientale, naturalistico, archeologico, architettonico, paesaggistico”.

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