Salvini “arruola” Berlinguer, rivolta di Pd e Leu

Zingaretti: chiamate il 118. Fratoianni: il caldo dà alla testa

Matteo Salvini

Forse Matteo Salvini si è ricordato di quando Massimo D’Alema parlava della Lega come di una “costola della sinistra”, o magari sarà stato un flashback del suo passato tra i “comunisti padani”, ma di sicuro al Pd non hanno gradito l’uscita del “Capitano” su Enrico Berlinguer. Parlando in tv della nuova sede della Lega in via delle Botteghe oscure – di fronte allo storico palazzo del Pci – l’ex ministro maramaldeggia e scatena l’ira dei democratici, compresi quelli che non hanno mai militato nel partito di Berlinguer: “I valori di una certa sinistra che fu, quella di Berlinguer, adesso sono stati raccolti dalla Lega”, ha osato ad un certo punto. Troppo, per gli eredi di quella storia, ma – appunto – anche per chi nel Pd viene da altri percorsi.

Qualche storico dirigente ex comunista, interpellato al telefono, rifiuta di replicare: “Non voglio commentare idiozie!”. Ma è il riflesso di chi si è formato in un’altra epoca storica, senza internet e social network. La frase di Salvini viene rilanciata in agenzia e in un attimo parte una raffica di reazioni. Per Emanuele Fiano le parole del leader leghista fanno “orrore e pietà”, Andrea Marcucci – che è cresciuto politicamente nel Partito liberale – si dice “indignato”, Roberto Morassut ricorda che Berlinguer significa questione morale e che “la Lega di Salvini sta restituendo con comode rate 49 milioni di euro sottratti agli italiani per i quali è stata condannata”.

Michele Bordo, vice-capogruppo Pd alla Camera, prende la cosa molto sul serio, forse teme che di questi tempi qualcuno possa davvero credere alla tesi della Lega erede di Berlinguer: “Matteo Salvini come al solito dice bugie. La Lega – precisa puntiglioso – ha semplicemente aperto la sua sede romana in un edificio dove aveva sede il sindacato di destra Ugl ed evoca il Pci. Un’operazione meschina”. Altri preferiscono usare il sarcasmo. Per Nicola Fratoianni di Leu è colpa dell’afa, “a Matteo Salvini il caldo dà alla testa”. Ma anche il leader Pd Nicola Zingaretti invoca l’intervento dei medici: “Mi dicono che Salvini si sia paragonato a Berlinguer. Che pena… chiamate il 118”.