Coronavirus, ondata di ritorno possibile. Parla l’esperto

Coronavirus, ondata di ritorno possibile. Parla l’esperto
27 luglio 2020

Lieve discesa dei nuovi casi che sono 255 in più nelle ultime 24 ore (ieri erano 275). Per il terzo giorno consecutivo le vittime sono 5 e la Lombardia non registra deceduti. Sono 126 i pazienti guariti. Il dato, comunicato dal ministero della Salute, fa salire a 198.446 il numero complessivo dei guariti da inizio epidemia. Ad oggi i deceduti totali sono 35.107, i dimessi/guariti totali sono 198.446, i casi totali sono 246.118. E ancora: gli attuali positivi sono 12.565 e finora sono stati effettuati 6.560.572 tamponi, +40.526 da ieri. Sono 5 le regioni che non hanno registrato nuovi contagi nelle ultime 24 ore: Umbria, Sardegna, Calabria, Valle d’Aosta e Basilicata.

Intanto, appare sempre più possibile un’ondata di ritorno del vitus. “Guardando i numeri dei paesi vicino a noi viene da pensare che avremo problemi con il coronavirus non a ottobre-novembre, come si era ipotizzato, ma già alla fine di agosto” avverter il microbiologo Andrea Crisanti dell’università di Padova. “In Italia abbiamo molti casi in meno degli altri paesi europei, forse non stiamo effettuando i tamponi alle persone giuste. Ma non voglio per forza essere pressimista, magari siamo più bravi, più efficaci nell’isolare i focolai. Comunque sia, sarebbe utile conoscere le ragioni della differenza dei nostri dati con quelli degli altri paesi”. Per Crisanti, ad ogni modo, sarebbe opportuno “un investimento senza precedenti sull’informatica e sui macchinari per fare tamponi” e controllare con maggiore efficienza chi arriva in Italia.

Bollettino del 26 luglio 2020

LOMBARDIA

Nessun decesso da coronavirus per il terzo giorno consecutivo in Lombardia. Lo comunica la Regione con una nota. Nuovo calo dei pazienti ricoverati, senza variazioni il numero delle persone in terapia intensiva. “Il terzo giorno consecutivo senza decessi ci induce alla speranza e all’ottimismo – ha detto l’assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera – Oggi si registra un nuovo calo dei pazienti ricoverati nei reparti dei nostri ospedali (a quota 139, nove meno di ieri) mente rimane senza variazioni (13) il numero delle persone in terapia intensiva. Dei 74 nuovi casi odierni, 12 derivano da tamponi effettuati a seguito di positività a test sierologico e 11 sono debolmente positivi. Zero casi in provincia di Lodi”.

VENETO

In Veneto, sono 20 nell’arco di 24 ore i nuovi casi di contagio da virus. Salgono così a 19.810 gli infetti. Raggiungono quota 722 le persone attualmente positive al Covid. Nessuna vittima durante la notte e il giorno, il numero dei decessi legati alla pandemia è fermo a 2.064 pazienti morti. La maggioranza dei casi di nuova infezione si registra a Padova (+14), due a Venezia, uno a Vicenza e infine uno in fase di assegnazione, un ultimo in una struttura territoriale.

TRENTINO ALTO ADIGE

In Trentino Alto Adige 11 casi di persone positive. Sono sei i nuovi casi riscontrati in Trentino, tutti riferiti all’indagine epidemiologica che ha come oggetto il focolaio riscontrato nei giorni scorsi a Rovereto. Sono stati analizzati 1.122 tamponi.
In Alto Adige, invece, i laboratori dell’Azienda sanitaria altoatesina nelle ultime 24 ore hanno effettuato 1.002 tamponi, cinque dei quali sono risultati positivi. Sono 484 le persone che attualmente si trovano in quarantena obbligatoria o in isolamento domiciliare. Sono ricoverati complessivamente 8 pazienti affetti da Covid-19.

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PIEMONTE

È di 12 contagi, di cui 7 asintomatici, e un decesso il bilancio in Piemonte dell’emergenza Coronavirus nelle ultime 24 ore. Il totale dall’inizio della pandemia è quindi di 4.126 morti e 31.606 contagi. L’Unità di crisi regionale segnala anche altri 12 guariti, per un totale di 26.019 pazienti che hanno superato la malattia, e altri 659 in via di guarigione. I ricoverati in terapia intensiva restano cinque, dato invariato negli ultimi due giorni, mentre quelli non in terapia intensiva sono 143, due in più rispetto a ieri. Le persone in isolamento domiciliare sono 654. I tamponi diagnostici finora processati sono 486.073, di cui 267.170 risultati negativi.

LIGURIA

Nessun decesso in Liguria nelle ultime 24 ore, per cui rimane a 1566 il numero delle vittime, mentre sono 4 i nuovi guariti che portano a 7436 il totale. Crescono gli ospedalizzati: sono 30, tre più di ieri, e uno è in terapia intensiva. In isolamento domiciliare non ci sono più pazienti e 3 sono i nuovi casi positivi su un totale di 10.150, messi in evidenza dai 1.083 tamponi effettuati oggi che portano il totale tamponi a 180.830. I morti dall’inizio della pandemia sono stati 1566. Per quanto riguarda il cluster legato al ristorante savonese restano 71 i positivi. Sono stati refertati 90 tamponi, tutti negativi. Il totale dei tamponi refertati è 1900. Le persone in isolamento cautelativo sono 1510; restano cinque gli ospedalizzati, tutti in buone condizioni.

EMILIA ROMAGNA

In Emilia Romagna salgono a 29.552, dall’inizio dell’emergenza: 61 in più rispetto a ieri, di cui 40 persone asintomatiche individuate nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Nel dettaglio, spiega la Regione, dei 61 nuovi casi, 56 sono stati intercettati o perché erano già in isolamento, o per contatti di casi già noti o per rientri dall’estero mentre sono in corso controlli a tappeto nei comparti della logistica e della lavorazione carni. Nelle ultime 24 ore, inoltre, sì è registrato il decesso di una donna nel Forlivese.

TOSCANA

In Toscana sono 10.430 i casi di positività al Coronavirus, 15 in più rispetto a ieri (tutti identificati in corso di tracciamento), di cui 7 riconducibili ad un cluster rilevato in Mugello, a Borgo San Lorenzo (Firenze) nel territorio dell’Asl Toscana centro che in totale ne registra 12.

MARCHE

Nel giorno in cui le Marche scoprono di avere 7 nuovi casi accertati di ‘Covid-19’, 5 persone che si sono contagiate in una festa a Rimini e 2 provenienti da un viaggio all’estero, i pazienti ricoverati in ospedale restano sempre 4: uno nella terapia intensiva del ‘San Salvatorè di Pesaro e 3 nei reparti non intensivi di Pesaro, Macerata e Torrette. Lo si apprende dal secondo aggiornamento quotidiano fornito dal Gores, il gruppo operativo che coordina l’emergenza sanitaria; continuano a essere vuote, invece, le aree di semi-intensiva e le degenze dedicate ai post acuti, mentre restano 2 gli ospiti della struttura territoriale di Campofilone (Fermo). Oggi sono state segnalate altre 14 persone guarite-dimesse, che fanno salire il totale a 5.716; per il settimo giorno consecutivo sono diminuiti i positivi in isolamento domiciliare (118, sette in meno rispetto a ieri), mentre le vittime registrate sono 987.

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UMBRIA

Anche nelle ultime 24 ore, come nelle 24 precedenti, nessun nuovo contagio accertato in Umbria (su 507 tamponi), secondo i dati ufficiali pubblicati nel sito della Regione e aggiornati al 26 luglio. Gli attualmente positivi restano 22. Invariato quin di anche il numero dei guariti che sono complessivamente 1.363. Le persone ricoverate restano sette, nessuna delle quali in terapia intensiva. I tamponi complessivamente eseguiti sono 117.103.

LAZIO

“Oggi nel Lazio abbiamo 19 casi. Di questi, 5 sono di ‘importazione’: due di nazionalità del Bangladesh e tre dall’India”. Lo rende noto l’assessore alla Sanità regionale, Alessio D’Amato, precisando che nelle ultime 24 ore sono anche stati registrati due decessi. L’assessore ha poi annunciato che “nel Lazio abbiamo superato quota 600 mila tra test sierologici e tamponi eseguiti e presto faremo un’ordinanza per i test ai viaggiatori in pullman dai Paesi a rischio”. D’Amato ha sottolineato che “la priorità è quella di difendere Roma e il Lazio”.

”E’ stato rintracciato a Priverno dai video degli autobus Cotral il cittadino del Bangladesh che viaggiava sul secondo pullman con solo altri sette passeggeri tutti già individuati. Pertanto la persona non ha viaggiato sul primo pullman Cotral completamente pieno di giovani verso Sabaudia. E’ stata molto utile la collaborazione degli Amministratori del Cotral, del Sindaco di Priverno e delle Forze dell’ordine che hanno consentito ai nostri operatori il tempestivo contact tracing”. Lo comunica l’Unità di Crisi Covid-19 della Regione Lazio.

PUGLIA

In Puglia oggi sono stati registrati tre casi da Coronavirus, tutti in provincia di Lecce. Lo comunica la regione Puglia nel consueto bollettino epidemiologico. Oggi sono stati registrati 1890 test per l’infezione da Covid-19. Ed è stato registrato anche un decesso nella provincia di Bari. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 229.423 test. 3961 sono i pazienti guariti, 78 sono i casi attualmente positivi. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4589 così suddivisi: 1.502 nella Provincia di Bari, 382 nella Provincia di Bat, 671 nella Provincia di Brindisi, 1180 nella Provincia di Foggia; 543 nella Provincia di Lecce; 281 nella Provincia di Taranto; 30 attribuiti a residenti fuori regione.

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CAMPANIA

Sono undici i nuovi positivi al coronavirus rilevati in Campania, su soli 703 tamponi processati nelle ultime 24 ore. Un dato che conferma la tendenza dei giorni scorsi alla crescita dei contagi: ieri i nuovi casi erano stati 21 ma su oltre 2.400 tamponi. Il bollettino giornaliero dell’Unità di crisi segnala che non si registrano né guarigioni né nuove vittime.

CALABRIA

Nessun nuovo caso di coronavirus in Calabria nelle ultime 24 ore. Il bollettino diffuso dalla Regione ricorda che ad oggi sono stati effettuati 114.556 tamponi e le persone risultate positive sono 1.247, quelle negative sono 113.309, senza variazioni.

SICILIA

Sono 14, quasi tutti asintomatici, i pazienti risultati positivi in Sicilia. Il numero maggiore di contagi si registra nel catanese, con 7 casi: cinque sono legati al cluster dell’hinterland etneo mentre altri due sono emersi in occasione dei tamponi effettuati nel pre triage per ricoveri in ospedale.

SARDEGNA

Sono 1.388 i casi di positività complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale non si registrano nuovi contagi. In totale in Sardegna sono stati eseguiti 103.086 tamponi. I pazienti ricoverati in ospedale sono in tutto 6, nessuno in terapia intensiva, mentre 13 sono le persone in isolamento domiciliare. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 1.232 pazienti guariti, più altri 3 guariti clinicamente. Resta invariato il numero delle vittime, 134 in tutto. Sul territorio, dei 1.388 casi positivi complessivamente accertati, 259 sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 102 nel Sud Sardegna, 61 a Oristano, 82 a Nuoro, 884 a Sassari.

I dati regione per regione sulle persone attualmente positive:

6.771 in Lombardia
802 in Piemonte
1.444 in Emilia-Romagna
722 in Veneto
355 in Toscana
203 in Liguria
935 nel Lazio
122 nelle Marche
93 nella Provincia di Trento
352 in Campania
78 in Puglia
105 in Friuli Venezia Giulia

112 in Abruzzo
195 in Sicilia
92 nella Provincia autonoma Bolzano
17 in Umbria
19 in Sardegna
79 in Calabria
1 in Valle d’Aosta
22 in Molise
46 in Basilicata.

 

I dati regione per regione sulle persone decedute:

16.801 in Lombardia

4.126 in Piemonte (+1)
4.285 in Emilia-Romagna (+1)
2.064 in Veneto
1.131 in Toscana
1.566 in Liguria
860 in Lazio (+2)
987 nelle Marche
405 nella Provincia di Trento
434 in Campania
550 in Puglia (+1)
345 in Friuli Venezia Giulia

470 in Abruzzo
283 in Sicilia
292 nella Provincia di Bolzano
80 in Umbria
134 in Sardegna
97 in Calabria
146 in Valle d’Aosta
23 in Molise
28 in Basilicata

 

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