Sei morti e 289 casi di contagio in più nelle ultime 24 ore in Italia. Questi i dati che emergono dal consueto bollettino della protezione civile nazionale che rappresenta un contagio in evidente crescita. Ieri i nuovi positivi erano stati 212. Attualmente sono positive 12.609 persone, sale a 35.129 il numero dei decessi e a 199.031 quello dei guariti. Nelle ultime 24 ore le vittime sono state in Veneto (4), Piemonte (1) e Emilia Romagna (1). Dall’inizio della pandemia nel nostro Paese si sono registrati 246.776 casi. Solo due regioni: Umbria e Basilicata, non registrano nuovi positivi. In tutte le altre si sono registrati nuovi casi di positività al Covid-19.
La regione con più positività è la Lombardia con 46, seguita dal Veneto, 42, Lazio con 34, Emila Romagna, 28 e Campania 19. Cresce la quota di attualmente positivi, ossia i malati già positivi al tampone: 12.616 con un incremento di 7 pazienti rispetto a ieri. Scendono, invece, i ricoverati (-18, 731 in totale) e i pazienti in terapia intensiva (38, -2). Salgono di 27 unità i pazienti in isolamento domiciliare a quota 11.820. Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati effettuati 56.018 tamponi, (ieri 48.170) Un dato che porta a 6.690.311 il dato complessivo dei tamponi effettuati nel nostro Paese dall’inizio della pandemia covid-19. Grazie al sospetto diagnostico sono stati finora individuate 222.569 casi di positività, mentre con le attività di screening sono stati individuati 24.207 positivi. In totale, grazie a queste ultime attività, sono stati inviduati, finora, 246.776 casi.
OMS
Hans Kluge, il direttore regionale per l’Europa dell’Organizzazione mondiale della Sanità, ha detto che l’aumento delle infezioni da coronavirus tra i giovani può essere all’origine dell’aumento dei casi di Covid-19 rilevato in vari Paesieuropei. Kluge ha detto alla radio della Bbc che le auotirtà devono comunicare meglio con i giovani. “Un numero crescente di Paesi sta riscontrando focolai localizzati e una ripresa dei casi. Sappiamo che si tratta di una conseguenza di una modifica del comportamento umano” ha detto Kluge. “Stiamo ricevendo rapporti da varie autorità sanitarie di una diffusione più alta del virus tra i giovani. Per me quindi c’è un richiamo molto forte a ripensare a come coinvolgere meglio i giovani”. Kluge ha detto che, come padre di due figlie, comprende che i giovani “non vogliono perdersi l’estate”. Ma ha aggiunto “hanno una responsabilità verso se stessi, i loro genitori, i nonni e le loro comunità e ora sappiamo come adottare comportamenti sani, perciò approfittiamo di questo sapere”.
LO SCENARIO PER REGIONI
Lombardia
Non ci sono decessi in Lombardia: negli ultimi 6 giorni, solo ieri c’è stato un morto per coronavirus in regione, dove il totale delle vittime resta quindi fermo a 16.802. Con 8.658 tamponi effettuati, ci sono 46 nuovi casi positivi di cui 18 ‘debolmente positivì e 7 a seguito di test sierologici. Senza variazioni i ricoveri in terapia intensiva (13), mentre aumentano quelli negli altri reparti (+3, 154). Dei 46 nuovi casi, 13 sono in provincia di Milano, di cui 6 a Milano città, 7 a Bergamo e 10 a Brescia. Zero nuovi contagi nelle province di Lodi, Pavia e Sondrio.
Veneto
Il Veneto registra il decesso di 3 persone con coronavirus e 42 nuovi casi di positività nelle ultime 24 ore. Lo rileva il bollettino diffuso dalla Regione. Il numero totale delle vittime è pari a 2.073, tra ospedali e case di riposo. I casi complessivi di contagio sono 19.891 dall’inizio dell’epidemia.
Valle d’Aosta
Due nuovi casi si aggiungono ai sette già rilevati tra lunedì e martedì nel focolaio dell’alpeggio nel vallone di Saint-Barthélemy, a Nus. Sono questi i risultati emersi oggi dal lavoro di contact tracing svolto dall’Usl della Valle d’Aosta.
Per quanto riguarda la situazione della microcomunità di Introd, dove ieri è stata trovata una persona positiva, tutti gli ospiti e gli operatori sono stati sottoposti a screening: i tamponi al momento analizzati risultano negativi. I positivi in Valle d’Aosta sono 13. Complessivamente i casi dall’inizio del contagio salgono a 1.208.
Friuli Venezia Giulia
Le persone attualmente positive al Coronavirus in Friuli Venezia Giulia sono 126. Due pazienti risultano in cura in terapia intensiva e 8 sono invece i ricoverati in altri reparti. Non sono stati registrati nuovi decessi (345 in totale). Lo comunica il vicegovernatore con delega alla Salute. I nuovi contagiati sono 3. Dall’inizio dell’epidemia, le persone risultate positive al virus sono pertanto 3.378. I totalmente guariti ammontano a 2.907, i clinicamente guariti sono 14 e le persone in isolamento 102. I deceduti sono 196.
Trentino
Sono 4 i positivi in Trentino. Un paio dei nuovi casi è il risultato dello screening condotto sul territorio: 1.507 i tamponi analizzati nella giornata di ieri. Le condizioni di salute dei nuovi positivi non preoccupano e in generale va detto che nessuna persona positiva si trova ricoverata in ospedale.
Lazio
Nel Lazio si registrano oggi 34 casi e zero decessi. Di questi 16 sono casi di importazione: otto casi di nazionalità del Bangladesh, tre dalla Spagna, due dalla Romania, due dall’India e uno dall’Afghanistan. Tre i casi per screening in fase di pre-ospedalizzazzione ospedaliera.
Emilia Romagna
Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 29.603 casi di positività, 28 in più rispetto a ieri, di cui 10 persone asintomatiche individuate nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Sono sette in totale i casi cosiddetti sporadici, mentre i restanti contagi sono riconducibili a focolai o a casi già noti e a persone rientrate dall’estero, fa sapere la Regione Emilia-Romagna. Si registra un decesso in Emilia-Romagna: si tratta di una donna della provincia di Bologna. L’opera di prevenzione della Regione si è concretizzata nel contact tracing (che ha permesso di individuare 5 casi), nello screening sierologico (2 casi), nei controlli a seguito di rientro dall’estero (3 casi) e nell’attività di screening nel comparto della logistica e della lavorazione carni (1 caso).
Piemonte
È salito a 26.052, in Piemonte, il numero di pazienti virologicamente guariti dal coronavirus, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia. Sono 13 in più di ieri. Questo il dato comunicato oggi dall’Unità di Crisi della Regione: 3197 (+0) guariti ad Alessandria, 1575 (+1) Asti, 843 (+2) Biella, 2436 (+0) Cuneo, 2350 (+5) Novara, 13.429 (+4) Torino, 1094 (+1) Vercelli, 961 (+0) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 167 (+0) provenienti da altre regioni. Altri 655 sono «in via di guarigione», ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.
Liguria
La Liguria registra oggi 20 nuovi positivi, 10 dei quali sono liguri rientrati da viaggi in paesi esteri: Albania, Messico, Filippine e Marocco. Un caso è relativo a una turista svizzera, di cui è stata segnalata la positività dall’autorità sanitaria svizzera, due casi sono i dipendenti del ristorante di Savona, già segnalati ieri nell’aggiornamento sul cluster, 1 caso è relativo a una Rsa genovese, gli altri 2 casi sono relativi all’attività di screening effettuata.
Toscana
Nessun decesso e 17 nuovi casi. Sono questi i dati relativi alla Toscana nelle ultime 24 ore. Nella regione sono 10.458 i casi di positività: 6 dei nuovi casi odierni sono da ricollegarsi al cluster evidenziatosi nel territorio del Mugello due giorni fa. I nuovi casi sono lo 0,2% in più rispetto al totale del giorno precedente. Stabili i guariti a quota 8.944 (l’85,5% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 418.307, 3.843 in più rispetto a ieri. Gli attualmente positivi sono oggi 380, +4,7% rispetto a ieri.
Umbria
Ancora un giorno, il quinto, senza nuovi casi Covid accertati in Umbria, 1.465 complessivamente, secondo i dati aggiornati dalla Regione al 29 luglio. Un quadro sostanzialmente stabile. Non sono stati infatti registrati né nuovi morti, 80, né guariti, 1.363. Rimangono così 22 gli attualmente positivi e sette i ricoverati, uno in intensiva. Nell’ultimo giorno sono stati eseguiti 890 tamponi, 119.259.
Marche
Sono 17 i casi positivi al coronavirus nelle Marche registrati nelle ultime 24 ore dal Gores (Gruppo Operativo Regionale Emergenza Sanitaria), rispetto a 11 segnalati nel giorno precedente. Undici sono in provincia di Pesaro Urbino, 9 dei quali riconducibili al focolaio di Montecopiolo, una festa che ha portato in isolamento una settantina di persone. Ci sono poi una persona già in isolamento per contatto con un caso positivo e uno individuato in seguito a tampone per accesso a prestazione sanitaria. Nelle ultime 24 ore sono stati analizzati 1.188 tamponi, di cui 698 nel percorso nuove diagnosi e 490 nel percorso guariti.
Lazio
Oggi nel Lazio “registriamo 34 casi e zero decessi. Di questi, 16 sono casi di importazione: otto casi di nazionalità del Bangladesh, tre dalla Spagna, due dalla Romania, due dall’India e uno dall’Afghanistan”. Lo comunica l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, segnalando “tre casi legati a screening in fase di pre-ospedalizzazione”. Ad oggi “il totale dei casi di importazione a Roma proviene da ben 30 Paesi – rileva D’Amato – e quelli a maggior incidenza sono il Bangladesh l’India, il Pakistan e la Romania”. Il numero totale di casi esaminati nella regione è arrivato oggi a 8.611. Il numero di deceduti fin qui è pari a 862, mentre il numero totale di guariti è di 6.780. Sono attualmente positive 969 persone, 198 sono ricoverate fuori dalla terapia intensiva e 9 in terapia intensiva. In isolamento domiciliare sono invece in 761.
Abruzzo
Quattro nuovi contagi, ma nessun decesso (il totale è di 472) in Abruzzo. Contagi che portano il totale da inizio emergenza a 3.373. Invariato il numero dei pazienti ricoverati in ospedale (14), così come in terapia intensiva, dove si trova un paziente. In isolamento domiciliare sono invece 94 i casi, due in più rispetto a ieri. I dimessi/guariti con i due di oggi salgono a 2.792. Gli attualmente positivi in abruzzo, calcolati sottraendo al totale dei positivi il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti, sono 109, con un aumento di 2 unità rispetto a ieri. Dall’inizio dell’emergenza coronavirus sono stati eseguiti complessivamente 126.445 test.
Campania
Sono 19 i nuovi casi di coronavirus emersi nelle ultime 24 ore in Campania dall’analisi di 1.689 tamponi. Il totale dei positivi in Campania dall’inizio dell’emergenza è 4.974, mentre sono 327.787 i tamponi complessivamente esaminati. Nessun decesso è stato registrato in Campania nelle ultime 24 ore, con il totale dei decessi dall’inizio dell’emergenza che pertanto resta 434. Sono 4 i nuovi guariti, secondo quanto comunica l’Unità di crisi della Regione Campania. Il totale dei guariti dall’inizio dell’emergenza è 4.132.
Basilicata
Sono tutti negativi i 258 tamponi esaminati in Basilicata nelle ultime 24 ore: lo ha reso noto la task force regionale, spiegando che “i residenti in Basilicata attualmente positivi restano due e si trovano in isolamento domiciliare”. Sono due anche le persone ricoverate nel reparto di malattie infettive dell’ospedale “San Carlo” di Potenza, mentre sono ancora 28 i migranti bengalesi in isolamento in strutture di accoglienza lucane. Dall’inizio dell’emergenza sanitaria, in Basilicata – dove il coronavirus ha provocato la morte di 28 persone (373 quelle guarite) – sono stati eseguiti 46.540 tamponi, 45.973 dei quali risultati negativi.
Puglia
Sono stati registrati 10 nuovi casi oggi in Puglia su 2454 test. Non si sono verificati decessi. Ieri i test erano 2772 con quattro nuovi contagi e nessun decesso. È il secondo giorno consecutivo senza decessi, che complessivamente rimangono 551. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 235701 test. Sono 3963 i pazienti guariti (dato stabile rispetto a ieri) e 92 i casi attualmente positivi (+10), dei quali 17 ricoverati (+2) e nessuno in terapia intensiva. Il totale dei casi positivi dall’inizio dell’emergenza è di 4606.
Calabria
“In Calabria ad oggi sono stati effettuati 116.558 tamponi. Le persone risultate positive sono 1.255 (+3 rispetto a ieri), quelle negative sono 115.303. Lo rende noto la Regione. I tre positivi di oggi sono riconducibili al focolaio di Cosenza del giorno 16 luglio il cui “caso 1” era stato identificato a seguito di uno screening pre ricovero.
Sicilia
Anche in Sicilia ‘galoppano’ i contagi. Dopo i 19 in più di ieri, oggi un incremento di 18 nuovi casi di coronavirus. E diventano 224 gli attuali positivi (3.233 quelli totali): 29 ricoverati con sintomi, 2, come ieri, quelli in terapia intensiva, e 193 in isolamento domiciliare. Con un incremento di 3.135 i tamponi. Resta alta dunque l’attenzione sui dati siciliani che scontano anche i positivi registrati tra i migranti sbarcati in questi giorni. Tampone rino-faringeo positivo per un altro, il quarto, immigrato ospite dell’hotspot di Lampedusa (Agrigento). L’esito è stato appena comunicato alla struttura d’accoglienza e l’uomo è stato posto in isolamento nella stanza dove già due somali (congiunti della ventiduenne ricoverata all’ospedale Cervello di Palermo anche lei positiva al virus) e il diciassettenne egiziano risultato positivo nella tarda serata di ieri.
Sardegna
Due nuovi contagi registrati a Nuoro e nel Sud Sardegna fanno salire a 1.394 i casi di Covid-19 diagnosticati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza sanitaria. Il primo è collegato a quello, scoperto la settimana scorsa, di un sardo rientrato dalla Spagna. Il secondo, invece, è stato rilevato dopo che la persona, asintomatica, è arrivata in ospedale per accertamenti: ora è in isolamento domiciliare. Sono i dati dell’ultimo aggiornamento l’Unità di crisi regionale.