Si avvia verso il suo primo giro di boa la manovra da circa 40 miliardi di euro in commissione Bilancio della Camera con l’ok ad un nutrito pacchetto di emendamenti che vanno dal rifinanziamento degli incentivi alle auto meno inquinanti comprese le euro6 al Superbonus la cui proroga è stata estesa al 2022 con un impegno finanziario di 7,5 miliardi di euro. Un rush finale tra rallentamenti, stand by e accelerazioni con votazioni a raffica nelle ultime due giornate. Un lavoro a tratti condiviso con le opposizioni con proposte riformulate per essere approvate e a volte caratterizzato da proteste dei partiti di minoranza per intese che rischiavano di saltare. Alla fine gli accordi nati nel confronto tra governo, relatori, maggioranza e opposizione hanno di fatto retto dopo lavori a singhiozzo, che hanno subito anche il ritmo lento di arrivo dei pacchetti dei testi del governo. Tanto che l’Aula è stata rinviata una seconda volta, da oggi a domani, martedì alle ore 9. Il via libera finale della Camera potrebbe arrivare già mercoledì. La manovra passerebbe poi all’esame del Senato dove dovrebbe essere convertita in legge senza modifiche tra Natale e Capodanno.
Tra le modifiche più significative in questa fase di emergenza Coronavirus, il via libera all’assuzione a tempo determinato, dal primo gennaio per nove mesi, di 3mila medici e 12 mila infermieri per poter attuare la campagna vaccinale anti-Coronavirus prevista dal piano Arcuri. Nella notte è stato approvato anche lo stop all’Iva sui vaccini, i tamponi e i test anti-Covid. E, sempre sul fronte della Sanità, c’è stato il via libera alle indennità per il personale sanitario e sociosanitario per le quali sono stanziati 200 milioni di euro (2021 e 2022). Cancellato l’articolo 108 della legge della legge di bilancio e le esenzioni al pagamento dell’Iva sull’acquisto di beni e servizi da parte delle attività no profit resta quindi in vigore. Ed è stato approvato il taglio dell’Iva al 10% per il take away, cioè il cibo di asporto o consegnato a domicilio. Importante l’introduzione di una indennità per gli autonomi con reddito fino 8.145 euro a Partita Iva da almeno 4 anni. Si chiama indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa (Iscro) ed è istituita in via sperimentale per il triennio 2021-2023.
La ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo, ha subito tenuto a sottolineare l’intenzione di estenderla anche ai professionisti degli Ordini. Per gli autonomi e i professionisti viene stanziato inoltre 1 miliardo per lo stop al pagamento dei contributi previdenziali per le partite Iva. Da una rimodulazione dei fondi React UE andranno 340 milioni nel biennio 2021-22 al bonus assunzione giovani; 126 milioni nel biennio per il bonus assunzione donne; 500 milioni nel 2022 al fondo garanzia PMI; 210 milioni nel biennio 2021-22 ai contratti di formazione dei medici specializzandi; 1.100 milioni nel 2021 per la proroga dei contratti a termine del personale sanitario; 400 milioni al fondo vaccini per il 2021 e 330 milioni per la riduzione nel biennio 2021-22 delle tasse universitarie. Arriva anche una norma ‘Mps’: il ministero dell’Economia dovrà riferire preventivamente al Parlamento in ordine a eventuali operazioni di aggregazione societaria o di variazione della partecipazione detenuta dal ministero in Monte dei paschi di Siena.
Tra le norme che hanno ottenuto il via libera la nona salvaguardia per 2.400 esodati con un costo di 34,9 milioni per il 2021, 33,5 milioni per il 2022, 26,8 milioni per il 2023 e ulteriori 20 milioni circa fino al 2026. Dibatto c’è stato anche sull’aumento delle tasse per le sigarette elettroniche e il tabacco riscaldato. Alla fine le e-cig vedranno salire le aliquote sui liquidi da inalazione al 15% dal primo gennaio 2021, al 20% nel 2022 e al 25% nel 2023 se con nicotina; al 10% nel 2021, 15% nel 2022 e 20% nel 2023 se senza nicotina. Mentre l’aliquota di imposta per il tabacco riscaldato: l’aliquota salirà al 30% nel 2021, al 35% dal 2022 e al 40% al 2024. Per il settore aeroportuale, arrivano 500 milioni di euro in parte utilizzabili da subito per i danni subiti da aeroporti e dai servizi a terra. Rinviata l’entrata in vigore della sugar tax (l’imposta sulle bevande zuccherate) al 1 gennaio 2022. Via libera poi ad un corposo pacchetto ‘turismo’ che, ha detto il ministro dei beni culturali franceschini vale oltre mezzo miliardo.
Tra le misure l’esenzione della prima rata Imu per agriturismi, villaggi turistici, ostelli della gioventù, rifugi di montagna, colonie marine e montane, affittacamere per brevi soggiorni, case e appartamenti per vacanze, bed&breakfast, residence e dei campeggi, immobili rientranti nella categoria catastale D in uso da parte di imprese esercenti attività di allestimenti di strutture espositive nell’ambito di eventi fieristici o manifestazioni, discoteche, sale da ballo, night-club e simili. Viene inoltre prolungato il credito d’imposta al 60% del canone di locazione degli immobili destinati alle imprese turistico ricettive fino al 30 aprile 2021. Il credito d’imposta viene esteso anche alle agenzie di viaggio e ai tour operator. Infine, 100 milioni per il 2021 andranno al rifinanziamento del fondo per il settore turistico. Arrivano anche 100 milioni di euro in più per il bonus per la sostituzione di vecchi televisori e l’acquisto di TV con il nuovo standard DVBT2. Il bonus TV è in vigore da fine 2019 con un contributo di 50 euro per nuclei familiari con un Isee fino a 20.000 euro.
Con l’emergenza Covid che non dà tregua sono state prorogate le misure previste dal ‘Cura Italia’ per i lavoratori fragili (immuno depressi o patologie oncologiche) fino al 28 febbraio 2021. L’assenza dal servizio è equiparata al ricovero ospedaliero. In arrivo un fondo da 10 milioni di euro per l’anno 2021, per la tutela ed il rilancio delle filiere apistica, brassicola, quella della canapa e della frutta a guscio. Risorse anche per la filiera del vino e dei suini. Mentre per la canapa terapeutica, alla fine, è passato un emendamento di +Europa che raddoppia i fondi per la produzione e l’importazione. Tante i microinterventi che hanno ottenuto l’ok della commissione, si va dalle risorse per aumentare le detrazioni delle spese per i veterinari a 500mila euro per la Scuola europea industrial engineering and management, 1 milione per la digitalizzazione dei piccoli musei, 3 milioni di euro per consentire nei licei musicali l’attivazione di corsi a indirizzo jazzistico e di nuovi linguaggi musicali, 10 milioni per la metropolitana M1 di Brescia.
I termini di scadenza relativi a vaglia cambiari, cambiali e altri titoli di credito e ogni altro atto avente efficacia esecutiva, che ricadono o decorrono nel periodo dal 1 settembre 2020 al 31 gennaio 2021, sono sospesi fino al 31 gennaio 2021. I protesti o le constatazioni equivalenti già levati nel predetto periodo sono cancellati d’ufficio. Non si fa luogo al rimborso di quanto già riscosso. Ok anche all’emendamento che prevede per le persone assolte con formula piena il diritto al rimborso delle spese legali fino a 10.500 euro. A partire dal prossimo anno salirà da 7 a 10 giorni il congedo parentale obbligatorio per i neo padri. Via libera ad un assegno mensile da 500 euro netti a favore delle madri sole disoccupate o monoreddito con un figlio che abbia una disabilità di almeno il 60 per cento. Sale da 25 a 30 milioni la dotazione del fondo istituito presso il ministero del Lavoro destinato a interventi ‘finalizzati al riconoscimento sociale del valore sociale ed economico dell’attività di cura non professionale svolta dal caregiver familiare’. Vengono stanziati 50 milioni di euro nel 2021 ‘da destinare al sostegno e alla valorizzazione delle misure organizzative adottate dalle imprese per favorire il rientro al lavoro delle lavoratrici madri dopo il parto’.
