“Abbiamo l’impressione che tra il mutuo di due miliardi che la Regione vuole contrarre per pagare i debiti fino al 2011 e l’allontanamento del ragioniere generale Mariano Pisciotta, ci sia una stretta correlazione”. Lo affermano i deputati di Lista Musumeci all’Ars, Nello Musumeci e Gino Ioppolo. “Pare infatti che Pisciotta si sia rifiutato di firmare provvedimenti di spesa – aggiungono – nonostante le pressioni del governo che, per pagare debiti, non trova nulla di meglio che contrarne di nuovi. Esattamente come fa un’azienda sull’orlo del fallimento”. “Esprimiamo la nostra solidarieta’ all’ex ragioniere generale e siamo contrari ad un ulteriore mutuo – proseguono – dopo quello gia’ stipulato nel maggio dello scorso anno, perche’ indebita ancora di piu’ i siciliani per i prossimi trent’anni mentre il governatore Crocetta assiste passivamente agli ulteriori tagli del governo centrale e al prelievo fiscale selvaggio ai danni dell’isola”.