Torino-Genoa 0-0, poche emozioni e tanta attenzione

Torino-Genoa 0-0, poche emozioni e tanta attenzione
13 febbraio 2021

Finisce senza reti la sfida fra Torino e Genoa. Per i granata quinto pareggio consecutivo (quarto con il nuovo tecnico Davide Nicola) e sale a 17 punti (+2 momentaneo sulla zona retrocessione), gli uomini di Ballardini si fermano dopo tre vittorie: 25 punti e l’undicesima posizione. Torino schierato da Nicola con il classico 3-5-2. C’è solo una novità rispetto al 3-3 imposto all’Atalanta: gioca Ansaldi e non Murru sulla sinistra. Davanti accanto a Belotti c’è Zaza. Verdi parte dalla panchina, confermato il centrocampo con Mandragora in regia e la difesa dove c’è Nkoulou. Ballardini, privo dello squalificato Badelj sostituito con Rovella nel trio difensivo, inserisce Masiello al posto di Goldaniga. Non cambia per il resto l’undici titolare. In attacco Destro-Pandev, agli esterni Zappacosta e Czyborra. Al 7′ colpo di testa di Destro su cross di Zappacosta, pallone alto.

Al 14′ problema fisico per Criscito, distorsione alla caviglia sinistra dopo uno scontro con Zaza. Subentra Goldaniga che al 27’ salva il Genoa: Belotti si lancia in campo aperto dopo aver rubato palla a Radovanovic, ottima la chiusura del difensore rossoblù che smorza il tiro. Al 43′ il primo tiro nello specchio da parte del Genoa. Il pallone arriva sul secondo palo a Czyborra, sinistro violento ma respinto col piede da Sirigu. Nella ripresa il Genoa prova a essere più incisivo. Al 51’ Zappacosta penetra a destra e mette in mezzo, cross controllato da Sirigu, poi al 57’ sempre Zappacosta colpisce il palo con un destro dalla distanza, Sirigu è battuto ma lo salva il legno. Sul capovolgimento di fronte ci prova Ansaldi dal limite, ma Perin blocca con sicurezza. Al 71′ Nicola mette dentro Verdi e Baselli per Zaza e Lukic. Al 77′ staffetta tra Destro e Pjaca nel Genoa. All’80′ Singo rischia l’autogol. Il suo stacco di testa in copertura termina di poco a lato alla sinistra di Sirigu. Nel Toro altri cambi per tentare di forzare il gioco: Murru per Ansaldi e Linetty per Rincon, ma è il Genoa a essere pericoloso con Pjaca che però colpisce di testa troppo debolmente. L’ultimo tentativo è di Verdi, ma è alto.

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Risultati: (ventiduesima giornata): Bologna-Benevento 1-1, Torino-Genoa 0-0, ore 18 Napoli-Juventus, ore 20.45 Spezia-Milan, 14/2 ore 12.30 Roma-Udinese, ore 15 Sampdoria-Fiorentina, Cagliari-Atalanta, ore 18 Crotone-Sassuolo, ore 20.45 Inter-Lazio, 15/2 ore 20.45 Verona-Parma

Classifica: Milan 49, Inter 47, Juventus 42, Roma, Lazio 40, Napoli, Atalanta 37, Sassuolo 31, Verona 30, Sampdoria 27, Genoa 25, Udinese, Bologna, Benevento 24, Fiorentina 22, Spezia 21, Torino 17, Cagliari 15, Parma 13, Crotone 12

Prossimo turno (ventitreesima giornata): 19/2 ore 18.30 Fiorentina-Spezia, ore 20.45 Cagliari-Torino, 20/2 ore 15, Lazio-Sampdoria, ore 18 Genoa-Verona, ore 20.45 Sassuolo-Bologna, 21/2 ore 12.30 Parma-Udinese, ore 15 Milan-Inter, ore 18 Atalanta-Napoli, ore 20.45 Benevento-Roma, 22/2 ore 20.45 Juventus-Crotone.

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