Quattro aziende di commercializzazione della carne, due supermercati, due immobili e un noto locale notturno sono stati sequestrati dall’ufficio misure di prevenzioni patrimoniali della Questura di Palermo a Girolamo Taormina, 32 anni, ritenuto uomo del mandamento mafioso di Tommaso Natale, coinvolto nell’inchiesta Apocalisse. Il valore dei beni ammonta a oltre 10 milioni di euro. Il provvedimento è stato disposto dal presidente della sezione misure patrimoniali Silvana Saguto. Secondo le indagini della polizia attraverso intimidazioni Taormina era riuscito a creare quattro aziende intestate a prestanome: la Vitel Suin Carni, la Punto Carini, la Vita Carni e la Ingross Carni. Il denaro accumulato nella vendita della carne all’ingrosso sarebbero stati investiti in due supermercati Crai: il primo in via Comandante Simone Gulì, il secondo in via Danimarca. A Taormina gli agenti hanno sequestrato anche un noto locale notturno palermitano, il Princess Scalea Club. Nell’elenco dei beni vi sono anche due immobili.