Un missile iraniano ha colpito una nave container di proprietà israeliana nel Mar Arabico, causando danni. Secondo quanto riportato dai media israeliani, la nave, partita dalla Tanzania, ha proseguito il viaggio verso l’India, dove verranno valutati i danni. Un portavoce del ministero degli Esteri ha riferito di verifiche in corso al quotidiano Haaretz che nei giorni scorsi aveva pubblicato un’inchiesta su “una guerra navale tra Israele e Iran” in corso da anni.
Due settimane fa era stata la compagnia di navigazione iraniana IRISL a riferire di una portacontainer iraniana danneggiata in un attacco “terroristico” nel Mediterraneo. Notizia diffusa lo stesso giorno in cui il Wall Street Journal ha riferito di almeno una decina di attacchi messi a segno da Israele contro navi iraniane dirette in Siria, la maggior parte delle quali cariche di petrolio. Attacchi iniziati a fine 2019 e messi a segno nel Mar Rosso e in altre zone della regione.
Ma nei giorni scorsi Haaretz ha scritto che quanto riferito dal Wsj è “soltanto la punta dell’iceberg di una più vasta guerra navale tra Israele e Iran”. “Una guerra economica che Israele sta conducendo contro l’Iran da due anni e mezzo”, lanciando “decine di attacchi che hanno causato perdite per miliardi di dollari”. Il mese scorso Israele ha accusato Teheran di un’esplosione su una nave israeliana nel Golfo, che non ha causato vittime. L’Iran ha respinto l’accusa.