Quindici candidature per “Volevo nascondermi” di Giorgio Diritti, 14 per “Hammamet” di Gianni Amelio e 13 per “Favolacce” dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo. Sono i tre film che hanno ottenuto il maggior numero di candidature ai David di Donatello, i premi del cinema italiano giunti alla 66esima edizione, che saranno assegnati l’11 maggio in diretta in prima serata su Rai1 in una cerimonia presentata per la sesta volta da Carlo Conti.
Tutti e tre sono in lizza come miglior film insieme a “Le sorelle Macaluso” di Emma Dante (sei candidature) e “Miss Marx” di Susanna Nicchiarelli (11 candidature). La cinquina è la stessa anche per la regia. Due le donne in corsa quest’anno, mai nessuna nella storia del premio del cinema italiano ha vinto per la regia. Come migliori attori protagonisti sarà una sfida tra Kim Rossi Stuart, Valerio Mastandrea, Pierfrancesco Favino, Renato Pozzetto e Elio Germano; come attrici tra Vittoria Puccini, Paola Cortellesi, Micaela Ramazzotti, Sophia Loren e Alba Rohrwacher. Quest’ultima è candidata anche come miglior attrice non protagonista.
Luca Medici, il Checco Zalone campione del box office italiano, è candidato per il David giovani assegnato dai ragazzi delle scuole per “Tolo Tolo” e per la miglior canzone originale al fianco, tra gli altri, di Laura Pausini che dopo aver vinto il Golden Globe spera nell’Oscar. Tra i film più candidati c è anche “L Incredibile storia dell Isola delle Rose”, che corre per 11 premi, molti tecnici. E nella cinquina dei miglior documentari c’è anche “Notturno” di Gianfranco Rosi.