E’ Sofia Loren la grande protagonista dei 66esimi David di Donatello. All’attrice napoletana Il David come miglior attrice protagonista per “La vita davanti a sé”: la grande attrice è al suo settimo David su sette candidature, da “La ciociara” (1961) a “Una giornata particolare” (1978). “L’emozione è la stessa della prima volta, e la gioia è la stessa. Voglio continuare a fare film: senza il cinema, non posso vivere” ha detto ricevendo il premio. Standing ovation per lei, premiata a 86 anni, come per il bellissimo discorso di Emma, la figlia di Mattia Torre. Altra standing ovation per Gigi Proietti ricordato dall’amico Enrico Brignano, omaggio cui è seguito il ricordo degli artisti che sono scomparsi quest’anno. Presenti tutti i candidati presenti in due location, gli storici studi televisivi ‘Fabrizio Frizzi’ e il Teatro dell’Opera di Roma. Una serata partita sulle note di “Io sì/Seen”, la canzone composta da Diane Warren e cantata da Laura Pausini, beffata dai premi. Dopo la vittoria al Golden Globe e la nomination agli Oscar, Laura Pausini era la grande favorita anche per il David per la Miglior Canzone. E invece a sorpresa ha vinto Luca Medici, alias Checco Zalone, per “Immigrato”, dal film “Tolo Tolo”.
Non poteva mancare un omaggio a Ennio Morricone, scomparso lo scorso 6 luglio: dal Teatro dell’Opera, suo figlio Andrea ha diretto l’Orchestra che ha suonato le sue colonne sonore più celebri, a cominciare da “Nuovo Cinema Paradiso”. Tre i David Speciale a Diego Abatantuono, che non è mai riuscito a vincerne uno nonostante cinque nomination in carriera, a Sandra Milo, che nel 2020 ha festeggiato i 65 anni di carriera, a Monica Bellucci. Uscito poche settimane prima del lockdown, nell’inverno 2021, “Tolo Tolo” di Checco Zalone è stato largamente il dominatore dell’ultimo anno ai botteghini. Ma il miglior film 2021 è Volevo nascondermi, film del 2020 diretto da Giorgio Diritti. Protagonista del film è Elio Germano nel ruolo del pittore e scultore italiano Antonio Ligabue. Per la sua interpretazione, Germano ha vinto l’Orso d’argento per il miglior attore al Festival di Berlino 2020. Volevo Nascondermi ha conquistato sette statuette (film, regia, attore protagonista, scenografia, suono, fotografia, acconciature)
Il Miglior Attore protagonista è Elio Germano, magnifico interprete del pittore Antonio Ligabue in “Volevo Nascondermi”: Germano è al suo quarto David di Donatello dopo quelli per “Mio fratello è figlio unico”, “La nostra vita” e “Il giovane favoloso”. “Ringrazio tutti quelli che mi hanno aiutato a costruire questo personaggio, a scolpire, a dipingere. Dedico questo premio a tutti gli artisti, soprattutto a quelli dimenticati”. Miglior Attrice non protagonista: Matilda De Angelis, miglior attore non protagonisa Fabrizio Bentivoglio (entrambi per L’Incredibile Storia dell’Isola delle Rose). Giorgio Diritti vince il David per la Miglior Regia, per il film “Volevo Nascondermi”: è il suo secondo David dopo quello vinto nel 2010, come produttore, per “L’uomo che verrà”. Miglior Scenografia per Paola Zamagni, Ludovica Ferrario e Alessandra Mura per “Volevo Nascondermi”. Regista Esordiente è Pietro Castellitto per “I predatori”, premiato anche all’ultimo Festival di Venezia per la miglior sceneggiatura. Il premio per i Migliori Costumi va a Massimo Cantini Parrini per “Miss Marx”.
Mattia Torre ha vinto il premio per la migliore sceneggiatura. Torre è scomparso il 19 luglio 2019 a soli 47 anni: a ritirare il premio sono stati la moglie Francesca e la figlia Emma, che ha pronunciato un discorso commovente. “Dedico questo premio al mio fratellino Nico e a mia mamma, che non si arrende mai”. Pierfrancesco Favino ha annunciato il David per il Miglior Documentario: vince “Mi chiamo Francesco Totti” di Alex Infascelli, che alla fine del suo discorso ha ringraziato Totti mostrando un foglio con su scritto “Siamo unici”. Aldo Signoretti ha vinto il David come Miglior Acconciatore per “Volevo Nascondermi”. Il David Giovani a 18 regali di Francesco Amato. Ospite della serata il ministro della cultura Franceschini. “È stato un deserto molto lungo da attraversare i cinema e i teatri ora sono aperti anche se solo al 50% ma il cinema non si è fermato i set sono andati avanti, le produzioni non si sono fermate” ha detto.
Tutti i premi
MIGLIOR FILM – Volevo Nascondermi
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA – Elio Germano (Volevo nascondermi) MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA – Sophia Loren (La vita davanti a sé)
MIGLIOR REGIA – Giorgio Diritti (Volevo nascondermi)
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA – Fabrizio Bentivoglio (L’incredibile storia dell’Isola delle Rose)
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA – Matilda De Angelis (L’incredibile storia dell’Isola delle Rose)
MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE – Pietro Castellitto (I predatori)
MIGLIOR SCENOGRAFIA – Volevo Nascondermi
MIGLIOR SUONO – Volevo Nascondermi
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE – Figli (Mattia Torre)
MIGLIOR MONTAGGIO – Favolacce (Esmeralda Calabria)
MIGLIOR FOTOGRAFIA – Volevo nascondermi (Matteo Cocco)
MIGLIOR CANZONE – “Immigrato” (Tolo Tolo)
MIGLIOR DOCUMENTARIO – Mi chiamo Francesco Totti
MIGLIORI ACCONCIATURE – Aldo Signoretti (Volevo Nascondermi)
MIGLIOR TRUCCO – Hammamet
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE – Lontano lontano
MIGLIOR COLONNA SONORA – Gatto Ciliegia contro il Grande Freddo – Down Boys (Miss Marx)
DAVID GIOVANI – 18 regali di Francesco Amato
MIGLIORI EFFETTI VISIVI – L’incredibile storia dell’Isola delle Rose
MIGLIOR PRODUTTORE – Miss Marx
MIGLIOR FILM STRANIERO – 1917 MIGLIORI COSTUMI – Miss Marx