“Il bimbo sta cominciando a svegliarsi. È una buona notizia. Si tratta comunque di un processo molto lento, per cui è ancora sedato e intubato, ma i farmaci della sedazione sono stati ridotti permettendo di avere una ‘superficializzazione’ della coscienza del bambino, che sarà molto lenta”. Così Giorgio Ivani, direttore del reparto di Rianimazione dell’ospedale infantile del Regina Margherita di Torino, in merito alle condizioni di salute di Eitan il bimbo di 5 anni, unico sopravvissuto all’incidente della funivia Mottarone-Stresa.
Il direttore spiega quali sono i primi segnali manifestato dal piccolo: “Sta cominciando a fare qualche respiro spontaneo, dà qualche colpo di tosse. Sono tutti segni del riaffiorare della coscienza. Che sarà progressiva, ma comincia a dare segni di comportamento spontaneo”. Oggi è iniziato l’iter di risveglio del bambino con una graduale riduzione dei farmaci per la sedazione.