Gp Olanda, Viñales in pole position ad Assen

Gp Olanda, Viñales in pole position ad Assen
26 giugno 2021

Maverick Vinales si è riscattato nel primo turno di prove libere del GP d’Olanca portando la sua Yamaha davanti a tutti con il tempo di 1’33″072. Alle spalle dello spagnolo della Yamaha la Honda di Pol Espargaro (+0.111) e la Suzuki di Alex Rins (+0.429). Quarto tempo per il leader del Mondiale Fabio Quartararo (Yamaha) a +0.561, quinta la Ducati di Johann Zarco a +0.815, sesto Danilo Petrucci (KTM) a +0.857. La top ten prosegue con Aleix Espargaro, Nakagami, Marc Marquez e Savadori. Due Aprilia in top ten: 7° Espargarò, 10° Savadori. Gli altri italiani: 10° Savadori, 12° Bagnaia, 15° Rossi, 19° Bastianini, 21° Marini.

Al termine delle prime prove libere del GP di Assen, il team manager Petronas Wilco Zeelenberg intervistato da Antonio Boselli di Sky ha fornito importanti aggiornamenti su Morbidelli, operato per risolvere i problemi al menisco sinistro e al legamento crociato anteriore: “Ovviamente ci manca, è triste non averlo qui in Olanda. Franco aveva già difficolta a Le Mans, quando è caduto al box nella simulazione del cambio moto, poi ha colpito diverse volte il ginocchio. Ho ricevuto un messaggio dal suo assistente, Manuel Lucchetti: è stato operato questa mattina, l’intervento è andato bene. Gli mandiamo i nostri migliori auguri, speriamo di gestire la squadra nel modo migliore durante la sua assenza, anche se sarà difficile fare a meno di lui in questo momento del Campionato”.

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Dopo essere stato il migliore nelle Libere 1, Vinales si conferma il più veloce anche nelle Libere 2 di Assen, svolte su pista bagnata. Nella combinata 2° Pol Espargaró, 3° Oliveira. Il miglior italiano è Petrucci (9°). Caduta spettacolare di Marquez alla curva 10: è stato catapultato dalla moto, rotolando per diversi metri sulla ghiaia. Per fortuna sta bene, si è rialzato ed è tornato al box senza problemi.

Rossi

Valentino Rossi non perde le speranze in vista della gara di domenica. Per il “Dottore”, che nelle prossime settimane dovrà prendere una decisione per il futuro, una prestazione in linea con le attese: “Mi sono trovato bene con la moto e sono piuttosto ottimista, non è andata male. Purtroppo non siamo così competitivi per giocarsi quello che vorrei io, come il podio” ha detto dopo il 17esimo posto nelle prove. Sono in tanti ad andare forte, però sono abbastanza in linea con il secondo gruppo. Bisogna ancora scegliere le gomme ma non sono messo così male, credo di poter fare una gara decente. Inoltre in uno dei miei tentativi veloci ho incontrato bandiere gialle. Il nuovo asfalto è molto buono e anche sul bagnato ha retto bene, ci sono delle buche, ma hanno fatto un bel lavoro” le parole del pilota del team Petronas.

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Altro stato d’animo per Pecco Bagnaia, che ha chiuso il venerdì con la 14esima posizione in combinata: “Non sono soddisfatto. C’è molto da lavorare, ma è un po’ una costante quest’anno: a parte al Mugello, sto riscontrando sempre un po’ di fatica ad entrare in pista e ad essere competitivo. È un qualcosa su cui dobbiamo lavorare e capire perché succede. Stamattina, alla fine del turno ero riuscito a fare un passettino in avanti, ma non mi trovavo troppo bene”.

“La pista mi piace sempre molto qui, ma non sono contento della mia giornata e abbiamo abbastanza da lavorare. Ma principalmente penso di essere io a dover cercare di adattarmi maggiormente alla pista” ha commentato il pilota piemontese. Il ducatista ha poi spiegato: “È sicuramente troppo poco per capire come va la nostra moto qui, poi sono convinto che nel momento in cui ci metteremo a posto riusciremo a stare là davanti. Sappiamo che le Yamaha, le Suzuki e le Honda sono molto veloci qui e noi facciamo sempre un po’ più fatica, ma credo che risolveremo la situazione e magari potremo fare anche una gara all’attacco. È una pista complicata per la nostra moto, ma quest’anno siamo riusciti a essere già veloci su piste che lo dovevano essere”.

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