I videogiochi sono entrati ormai nella nostra vita da molti anni, questo insieme a tutti i cambiamenti tecnologici che sono avvenuti. Come altre tecnologie, anche i videogiochi hanno avuto una loro evoluzione, all’inizio non ci sono stati tantissimi giochi disponibili. Oggi si riesce a trovare qualunque tipo di videogiochi, come il Book of Ra e molti altri per i gusti di tutti. In seguito vi presenteremo una lista con i videogiochi più classici,  per ricordarci delle origini di questi.

Mario Bros, uno dei più famosi videogiochi

Creato dal leggendario game designer Shigeru Miyamoto e pubblicato da Nintendo, il platform a scorrimento laterale Super Mario Bros è apparso per la prima volta nel 1985 sul Nintendo Family Computer. Dopo che Mario è stato introdotto, il suo personaggio è arrivato ad apparire in tantissimi giochi sulle console Nintendo. Mario è diventato uno dei più popolari videogiochi di tutti i tempi.

Mario è apparso per la prima volta come Jumpman nel gioco arcade Donkey Kong, ma ha guadagnato lo status di icona attraverso Super Mario Bros. La grafica colorata, la musica iconica e il gioco di facile comprensione di Super Mario Bros hanno risuonato tra i giocatori di tutte le età, mentre guidavano Mario attraverso il mitico Regno dei Funghi nel tentativo di salvare la Principessa Peach dal suo arcinemico, la tartaruga Bowser.

Super Mario Bros. ha detenuto il titolo di videogioco più venduto di tutti i tempi fino al 2006. La sua popolarità ha portato a una miriade di sequel e successori spirituali, che Nintendo continua a pubblicare fino ad oggi. Lo stesso Mario è diventato non solo il volto di Nintendo, ma anche il volto dell’industria dei videogiochi nel suo insieme. Come il gioco che ha lanciato il personaggio nella celebrità, Super Mario Bros è rimasto uno dei più famosi videogiochi e con una certa influenza che siano stati creati.

Tetris, un gioco apparentemente semplice ma d’effetto

Tetris è stato negli anni ’80 e ’90 il gioco più popolare ed avvincente, questo è arrivato ad essere giocato da una moltitudine di persone, ed anche oggi riesce ad avere effetto e ad affascinare i giocatori.

A differenza della maggior parte dei prodotti sviluppati durante i primi anni del boom della progettazione di videogiochi, “Tetris” era un valore anomalo senza fronzoli: nessuna immagine fantasiosa, nessun personaggio memorabile e nessuna narrativa.

La sua grafica è semplice e le sue regole sono semplici: ruota i pezzi del puzzle a caduta rapida sullo schermo del tuo computer per farli combaciare e creare linee continue, che poi scompaiono. Ripeti all’infinito.

Ma mentre il gioco può essere semplice, la storia di come è arrivato a dominare l’industria dei giochi e ad ammaliare milioni di persone in tutto il mondo è esattamente l’opposto. La sua storia è una molto lunga e complicata, ma nonostante questo è arrivato ad essere uno dei più popolari giochi al mondo.

In una nuova graphic novel di saggistica intitolata “Tetris: The Games People Play”, lo scrittore e illustratore Box Brown mette insieme i pezzi del puzzle che descrivono l’esplosiva conquista del mondo dei giochi di “Tetris”, scoprendo l’eccezionale circostanze storiche nella politica mondiale e nella nascente industria dei giochi che hanno reso la storia di “Tetris” così unica.

Sonic, un personaggio fantastico

Per un’intera generazione di giocatori, tutto è iniziato qui. Prendendo vita nel 1991, la mascotte blu appuntita di Sega ha preso d’assalto il mondo dei giochi.  La popolarità di Mario aveva aiutato Nintendo a rivendicare il 92% del mercato dei videogiochi domestici.

Il nuovo capo dell’azienda, Tom Kalinske, ha deciso di creare una megastar. Ha incaricato i designer di Sega di inventare una mascotte; un eroe che prende il posto del moderatamente popolare, ma decisamente ordinario, Alex Kidd. Il 23 giugno 1991, il primo gioco di Sonic è uscito sugli scaffali. Come ricorda lo storico dei videogiochi Steven L Kent, ha cambiato la percezione di Sega.

Tale era la popolarità del personaggio che, secondo uno studio, era più riconoscibile per i ragazzi statunitensi di Topolino o Abraham Lincoln. Naturalmente, sono seguiti una sfilza di sequel. Sonic 2 è stato rilasciato nel novembre 1992, Sonic 3 nel 1994.

Come Mario, ha presto sviluppato un cast di personaggi secondari, tra cui un compagno volpe a due code di nome Tails e un interesse amoroso chiamato Amy. L’ascesa di Sonic è continuata, con spin-off di gioco e programmi TV, un approccio che alla fine avrebbe svalutato il marchio. Nel 1996, Sonic era diventato tridimensionale. Sonic 3D Blast è stato rilasciato sia su Megadrive che sulla macchina più recente di Sega, la Saturn. Poi, nel 1998, Sonic è tornato in auge con l’arrivo dell’ultima console di Sega, il Dreamcast. Con esso è arrivato Sonic Adventure, il miglior gioco di Sonic degli ultimi tempi.

Questi sono 3 dei classici videogiochi che ci sono, e sono tra i più famosi e i più coinvolgenti di sempre.