Sono circa 50 gli effetti negativi legati all’utilizzo dei social media, e non tutti correlati solo alla salute mentale. A identificarli una ricerca australiana, della University of Technology Sydney, pubblicata sul Journal of Global Information Management. Per lo studio, il team di ricerca ha esaminato più di 50 articoli di ricerca pubblicati tra il 2003 e il 2018. Nel 2003, i social media erano ancora agli inizi e Facebook non sarebbe stato creato prima di un anno. Uno dei primi social network, MySpace, è stato fondato proprio in quell’anno.
Gli studiosi riportano ben 46 effetti dannosi legati all’uso di siti come Facebook, Twitter e Instagram.
Tra questi ansia, depressione, molestie, incitamento al suicidio, cyberstalking, delinquenza, gelosia, sovraccarico di informazioni e mancanza di sicurezza online. Ma anche violazione della privacy, inganno, conflitto con gli altri e una maggiore propensione per l’assunzione di rischi finanziari. Nel complesso, i problemi relativi all’utilizzo dei social media vanno da problemi di salute fisica e mentale a impatti negativi sul lavoro e sul rendimento scolastico, oltre a problemi di sicurezza e privacy. I ricercatori stanno attualmente studiando i fattori che influenzano la dipendenza dai social media e le strategie che le persone usano per regolare il proprio comportamento. Il prossimo passo sarà provare a sviluppare e testare applicazioni, funzionalità di progettazione e altre soluzioni in grado di ridurre gli effetti negativi.