Trivelle, il parlamento siciliano contro art.38 dello ‘Sblocca Italia’ (video)

Trivelle, il parlamento siciliano contro art.38 dello ‘Sblocca Italia’ (video)
19 dicembre 2014

Dalla Sicilia arriva un secco No al piano del governo Renzi relativamente all’art. 38 del decreto “Sblocca Italia” che agevolerebbe l’istallazione di trivelle sull’isola. A farsene portavoce, in occasione dell’incontro natalizio con la stampa a Palazzo dei Normanni di Palermo, il presidente dell Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone.”È chiaro che c’è un primo ordine del giorno dell’Assemblea regionale siciliana – ha detto Ardizzone – che impegna il governo regionale a presentare ricorso contro l’articolo 38 dello Sblocca Italia sulle trivellazioni anche in Sicilia, in violazione del principio di reale collaborazione tra Stato e Regioni. Dobbiamo presentare ricorso a meno che il governo nazionale non modifichi l’articolo”.

Il discusso provvedimento è stato già duramente contestato da ambientalisti e M5s, che ne hanno chiesto l’abrogazione. Definisce “d’interesse strategico” le attività di ricerca di idrocarburi e di stoccaggio sotterraneo di gas naturale, semplificando gli iter autorizzativi. Tutto questo però, togliendo potere alle Regioni e prolungando le concessioni anche fino a 50 anni.”Bisogna fare chiarezza con lo Stato italiano – ha proseguito Ardizzone – con tranquillità ma anche con forza, non siamo per fare crociate contro il governo nazionale, ma nn possono continuare a spogliarci così continuamente. Prima i fondi Pac, ora le trivellazioni senza che rimanga un euro di accisa nel territorio. Preannuncio che il 7 gennaio sarà convocata l’Aula per verificare se è stato modificato l’articolo 38, e se non è così, per impegnare il governo regionale a presentare ricorso alla Corte costituzionale contro l’articolo 38″.

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