Sono almeno 41 i morti confermati finora nei violenti scontri ancora in corso al carcere di Ghwayran, nel Nord-Est della Siria, dopo l’attacco lanciato nella tarda serata di ieri dai jihadisti dello Stato islamico (Isis) per liberare i propri combattenti.
Lo riporta l’Osservatorio siriano per i diritti umani, precisando che le vittime sono 20 uomini delle forze armate locali, 16 combattenti dell’Isis e cinque civili. Stando a quanto riferito dalle fonti dell’ong, inoltre, “decine di membri dell’Isis sono fuggiti dalla prigione dopo che i detenuti hanno preso il controllo del carcere e sequestrato armi e munizioni”.