Fuggono da Sloviansk e Kramatorsk per spostarsi più a ovest: migliaia di persone già sfollate in Ucraina cercano di allontanarsi dal Donbas e dall’offensiva russa. “Ho il terrore della guerra. Dovete capire che nessuno sa cosa succederà qui. Forse sarà orribile come a Mariupol. Non possiamo saperlo” racconta Nadiya Zhizhunas. “Quello che succede è inumano, (Putin) è un fascista, peggio che un fascista, non so come chiamarlo, un diavolo incarnato. Dove ha visto nazisti qui? Ho pianto tutti i giorni quando hanno bombardato Mariupol” dice Valentyna Oleynikova. “Vorrei sapere dove possiamo trovare un lavoro io e mia moglie qui in Ucraina. Vedremo. Per ora non so neanche dove andremo. Per ora fino a Dnipro e poi vedremo a seconda della situazione” dice Sergei Ivahnenko.