E’ di oltre 180 morti il bilancio di un fine partita in Indonesia. Al termine di un incontro di calcio, i tifosi infuriati fan arrabbiati hanno preso d’assalto il campo a Malang, East Java. Migliaia i tifosi che hanno invaso il campo di gioco mentre la polizia cercava di fermarli con i lacrimogeni. Almeno 180 anche i feriti. I tifosi della squadra dell’Arema FC sono scesi in campo allo stadio Kanjuruhan di Malang City dopo la sconfitta per 3-2 contro Persebaya Surabaya. Era la prima volta in oltre vent’anni che l’Arema FC perdeva contro il grande rivale. La polizia, che ha definito l’incidente una “rivolta”, ha cercato di convincere i tifosi a tornare sugli spalti e ha sparato gas lacrimogeni dopo la morte di due agenti. Molte vittime sono state calpestate a morte.
Parla Infantino
“Il mondo del calcio è sotto shock a seguito dei tragici incidenti avvenuti in Indonesia al termine della partita tra Arema FC e Persebaya Surabaya allo stadio Kanjuruhan” ha dichiarato il presidente della FIFA Gianni Infantino, commentando gli oltre 180 decessi avvenuti dopo la partita del massimo campionato, con l’invasione di campo da parte dei tifosi e il conseguente intervento della polizia. “Questa- ha proseguito il numero 1 della Federazione internazionale- è una giornata buia per tutti coloro che sono coinvolti nel calcio e una tragedia oltre ogni comprensione. Porgo le mie più sentite condoglianze alle famiglie e agli amici delle vittime che hanno perso la vita in seguito a questo tragico incidente.
“Insieme alla FIFA e alla comunità calcistica globale, tutti i nostri pensieri e le nostre preghiere sono con le vittime, coloro che sono stati feriti, insieme al popolo della Repubblica di Indonesia, alla Confederazione calcistica asiatica, alla Federcalcio indonesiana e alla Lega calcio indonesiana, in questo momento difficile”.