Zucchero fa le cose in grande, dopo 10 lunghi anni di concerti sold out in tutto il mondo, innumerevoli dischi di platino e oro, torna a esibirsi dal vivo nella sua città per festeggiare i suoi 40 anni di musica. Il 9 e 10 giugno infatti, sarà protagonista assoluto alla RCF Arena di Reggio Emilia. Tocca a un emiliano doc inaugurare la nuova veste di Campovolo: con 35.000 sedute per ogni show. Un appuntamento che Zucchero racconta così. “Significa che lo volevo da tanto tempo, lo desideravo. Manco da Reggio da quando avevo 11 anni e mezzo, è un atto d’amore per me, è ritrovare le mie radici. Voglio fare questi due concerti dove deve venire fuori l’emilianità, ci sarà l’ironia, il sarcasmo, ci sarà anche spero un abbraccio genuino. L’80% delle mie canzoni parlano delle mie radici. E’ il posto giusto per festeggiare i miei 40 anni di emilianità in giro per il mondo”.
I suoi concerti sono travolgenti, durano circa tre ore e tra Zucchero e la sua band c’è una sintonia completa. E si prepara a fare faville per i concerti di giugno. “Io baso tutta la mia musica sull’istante, sull’improvvisazione, sul cuore, sullo stomaco, sul sangue che sento sul momento, è tutto ancora da pianificare”. Una festa molto attesa dalla sua città e dai suoi fan, in cui il “Diavolo in R.E.” ripercorrerà i grandi successi sempre con la sua unica e pungente ironia. Perché la musica per Zucchero è il centro della sua vita.
“Io non potrei vivere senza musica, studiavo come veterinario ma sarei stato un pessimo veterinario. Quando vivi la musica tutti i giorni, come ho vissuto io tutti i giorni, anche quando sono a casa a non fare nulla, faccio musica, perché penso, sento. Vedo dei colori e li trasformo in musica, vado in vacanza e mi rompo i co… Ma l’unica cosa bella è che vedo delle cose che mi rimangono dentro e quando vado a scrivere le tiro fuori, sono emozioni, colori, sapori, voci. La musica è tutto, non voglio fare il fenomeno mai io sono fatto di musica”. Zucchero è ancora impegnato per il tour mondiale non ci sarà un nuovo album ma forse un nuovo singolo, perché Zucchero senza fare musica non sa proprio stare.