Ha chiesto aiuto con un filo di voce alla sala operativa della polizia, riuscendo a indicare il proprio indirizzo, poi si è rifugiata da un vicino di casa dove i poliziotti delle Volanti l’hanno trovata poco dopo, sconvolta, con solo una vestaglia addosso e la mano visibilmente gonfia e arrossata. Si tratta di una donna di Messina picchiata dal compagno davanti al figlio di sette anni.
La vittima ha riportato un trauma cranico e una contusione alla spalla, oltre che una frattura a una mano. La vicenda è stata ricostruita dalla polizia che ha arrestato l’uomo, un 41enne di Messina. Secondo gli investigatori non sarebbe il primo episodio ma “l’ultimo di una lunga serie di atti di violenza mai denunciati prima”. Da qui l’arresti per maltrattamenti in famiglia. La misura è stata convalidata dal gip che ha disposto l’obbligo di dimora in un altro comune. Dire
