Ricorre oggi il 30esimo anniversario della morte di don Pino Puglisi, ucciso dalla mafia il 15 settembre 1993 a Palermo. Padre Puglisi era parroco presso la Chiesa di San Gaetano nel quartiere palermitano di Brancaccio e venne assassinato la sera del 15 settembre 1993, giorno del suo 56esimo compleanno, dal killer di Cosa nostra Salvatore Grigoli che nel 1997, dopo il suo arresto, confessò 46 omicidi, tra cui appunto quello del religioso. Il 28 giugno 2012 Papa Benedetto XVI promulgò il decreto di beatificazione “Super martyrio in odium fidei”, e il 25 maggio 2013 don Puglisi fu proclamato Beato.
“Brancaccio in questi trent’anni dopo la morte di Padre Puglisi è cambiata. Adesso la gente manda i figli a scuola e si è avvicinata alla legalità”. Così Maurizio Artale, presidente del centro Padre Nostro, fondato da Padre Pino Puglisi, ucciso dalla mafia il 15 settembre del 1993. “Ovviamente c’è ancora da lavorare – spiega Artale – ma adesso i bambini di Brancaccio sanno che se c’è un problema devono chiamare le forze dell’ordine, prima invece c’era solo la mafia a coordinare tutto in questo quartiere”.