All`Università laica più antica del mondo – la Federico II di Napoli – fondata da un imperatore-mecenate che già otto secoli fa si preoccupava della “questione di primaria importanza” degli alloggi per gli studenti fuori sede, Sergio Mattarella unisce – nella tela di un oggi più che mai necessario cessate il fuoco – cultura e libertà, Europa e ricerca della pace.
Prende la parola con un discorso non scritto il Capo dello Stato e all`inaugurazione dell`anno accademico, sottolinea come siano state le prime Università “da Napoli a Bologna, da Padova a Parigi” a “costruire l’ispirazione europea” definendo “quel sistema di valori e cultura che sono alla base della coscienza europea”. Anche perché, rilancia, “la paura, per usare qui le parole di Benedetto Croce, non è forza ma debolezza e non costruisce ma distrugge, solo la cultura costruisce. Per questo il ruolo delle università è così importante”.
Insieme alle Università, al confronto tra le idee e alla volontà di cultura che “supera tutti gli ostacoli” – come nel caso di Fatima, studentessa di Medicina, scappata dal regime di Kabul e rifugiata a Napoli, che il presidente cita come “esempio” – serve una solida consapevolezza di quello che può fare l`Ue. E proprio in questa settimana è prevista la missione in Israele e Palestina dell`alto rappresentante Ue per la politica estera Josep Borrell.
L’Europa, ribadisce Mattarella, “non è soltanto uno spazio geografico soltanto, e non solo un ambito di auspicabile collaborazione fra gli Stati. E’ molto di più: è cultura comune, valori, campi di consonanza ideale, di principi di libertà, diritto, di rispetto di ogni singola persona”. Tutti questi valori hanno “consentito lo straordinario fenomeno di integrazione” e di promessa di pace. Dunque “in questa stagione in cui le guerre riprendono a insanguinare il Mediterraneo e l’Europa orientale e’ importante ricordare i valori e il messaggio di pace dell’Ue”. Una stagione, conclude il presidente, “incomprensibilmente carica di tensioni e di pericoli” nella quale va ricordato che “per la pace la cultura è un elemento indispensabile” così come “gli studenti sono la ricchezza prima e fondante di ogni Università”. askanews