La Commissione Europea ha annunciato l’approvazione del pagamento di 16,5 miliardi di euro all’Italia, sottolineando il successo delle riforme intraprese nel quadro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Questi fondi rappresentano la quarta rata dei finanziamenti totali destinati all’Italia nell’ambito del PNRR. Un traguardo importante in quanto l’Italia è l’unico Stato membro dell’Unione europea ad aver sbloccato il pagamento della suddetta tranche.
Secondo la Commissione Ue, l’Italia ha compiuto significativi progressi in diverse aree chiave attraverso una serie di riforme trasformative. Le aree coinvolte spaziano dalla giustizia penale e civile al pubblico impiego, dagli appalti pubblici all’assistenza per le persone anziane e all’assistenza a lungo termine. La semplificazione delle procedure amministrative per gli investimenti verdi e miglioramenti nella vita degli anziani sono anch’essi obiettivi centrali delle riforme. Le autorità italiane hanno fornito dettagli approfonditi dimostrando il raggiungimento dei 28 traguardi e obiettivi stabiliti. La Commissione Europea ha condotto una valutazione attenta di tali informazioni prima di concedere l’approvazione preliminare del pagamento.
Energia, mobilità sostenibile e inclusione sociale
In particolare, gli investimenti inclusi in questa richiesta riguardano diversi settori, tra cui l’efficienza energetica degli edifici, le infrastrutture per l’idrogeno, l’assistenza all’infanzia, la transizione digitale, la mobilità sostenibile e l’inclusione sociale. Tra le iniziative specifiche, si evidenziano la promozione dell’uso dell’idrogeno verde nei trasporti stradali e ferroviari e la digitalizzazione della pubblica amministrazione attraverso l’adozione di un’infrastruttura cloud sicura.
L’investimento nella lotta alla povertà educativa nel Sud, l’espansione delle strutture per l’infanzia e l’offerta di servizi di educazione e cura della prima infanzia rappresentano ulteriori impegni chiave. Inoltre, sono previsti investimenti per aumentare la disponibilità di alloggi accessibili per gli studenti universitari. La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha accolto con favore la notizia, dichiarando che il pagamento di 16,5 miliardi di euro è previsto entro la fine dell’anno.
L’Italia ha ricevuto 102 miliardi
L’Italia così avrà ricevuto entro il 2023 circa 102 miliardi di euro, quindi più della metà del Pnrr, dimostrando i considerevoli progressi compiuti dal Paese. “La valutazione positiva della Commissione – ha detto Meloni – dimostra i grandi progressi fatti dall’Italia e, a pochi giorni dall’approvazione da parte della Commissione europea della revisione generale del Pnrr, conferma il grande impegno del Governo al fine di attuare pienamente il Pnrr per rendere il Paese piu’ moderno e piu’ competitivo”. “L’Italia sarà anche l’unico Stato membro dell’Unione europea ad aver ricevuto il pagamento della quarta rata” ha concluso la premier.