Il canto lirico Italiano entra nell’olimpo dell’Unesco

Il canto lirico Italiano entra nell’olimpo dell’Unesco
7 dicembre 2023

Il prestigioso Comitato per il Patrimonio Immateriale dell’Unesco ha emesso una proclamazione senza precedenti: il canto lirico italiano è stato ufficialmente insignito del titolo di elemento del patrimonio immateriale dell’umanità. L’annuncio è stato accolto con acclamazione durante l’assemblea dei paesi membri del Comitato, tenutasi nel suggestivo scenario del Botswana.

Un traguardo epocale che ha suscitato reazioni di gioia e gratitudine da parte degli esponenti di questo nobile campo artistico. “È un risultato di straordinaria importanza”, ha commentato Assolirica, riflettendo sul lungo cammino intrapreso sin dal lontano 2011. In quell’anno, un gruppo di solisti lirici diede vita all’Associazione dei Cantori Professionisti d’Italia, con l’intento di unire le forze e promuovere un dibattito professionale su tematiche di vasto respiro. Tra queste, spiccava la difesa e la diffusione del valore della musica, con particolare riguardo al teatro d’opera, riconosciuto quale eccellenza e patrimonio culturale della Repubblica Italiana.

Fu proprio da quel contesto di dialogo interno che scaturì l’idea di presentare un dossier alla commissione Unesco, un’opera collettiva che avrebbe poi dato il via al processo di candidatura dell’Opera Lirica Italiana all’attenzione internazionale. Il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha espresso il proprio entusiasmo per questo encomiabile traguardo: “Un ulteriore riconoscimento dell’Unesco per un’eccellenza nazionale è un motivo di grande orgoglio. Il Canto Lirico non è solo una delle nostre eccellenze, ma rappresenta un simbolo internazionale della cultura italiana. È un risultato che si affianca alla recente firma dell’ipotesi di rinnovo del contratto delle Fondazioni lirico-sinfoniche, un passaggio significativo dopo vent’anni.”

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Anche il sottosegretario alla Cultura, Gianmarco Mazzi, ha sottolineato l’importanza di questo riconoscimento, evidenziando il ruolo fondamentale che l’Opera ha svolto nel portare la lingua italiana oltre i confini nazionali. “È un tributo alla storia secolare del canto lirico italiano e alla sua capacità di veicolare la nostra lingua nel mondo, mantenendola viva e vibrante”, ha dichiarato con enfasi. Questo riconoscimento non solo celebra un’arte prestigiosa ma pone il Canto Lirico Italiano in una posizione di rilevanza mondiale, testimoniando il valore intrinseco di una tradizione che ha attraversato i secoli, divenendo un patrimonio immateriale dell’umanità.

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